Scendono dall'auto e lo picchiano: aggressione in piazzale Verdi

L'uomo stava trascorrendo una tranquilla serata con gli amici e la compagna, in stato interessante. E' caccia all'auto

Polizia municipale (foto Fornasari)

Polizia municipale (foto Fornasari)

Lucca, 24 agosto 2015 - Picchiato. Tanto da procurargli ferite alla testa. Gli agenti della Polizia municipale di Lucca che lo hanno soccorso lo hanno visto tutto insanguinato. Ora è caccia all’auto e ai suoi cinque occupanti che sabato sera hanno aggredito un uomo in piazzale Verdi. Secondo una prima ricostruzione sabato sera un uomo intorno ai 40-45 anni si trovava in piazzale Verdi con la compagna – tra l’altro in stato interessante – ed altre due persone, un uomo e una donna. Una serata tranquilla che non faceva certo pensare ad un tale epilogo. Fatto sta che i quattro stavano per attraversare la strada sulle strisce pedonali. Nel mentre stava arrivando un’auto di colore chiaro e marca Alfa Romeo. L’auto non si è fermata. Fatto che non capita tanto di rado, verrebbe da pensare.

Ma dal canto suo la persona che stava per attraversare ha apostrofato l’automobilista. Difficile capire cosa gli abbia detto. Fatto sta che l’auto si è fermata e dal suo interno sono uscite cinque persone che, senza farsi troppi problemi, hanno iniziato a picchiare l’uomo che si trovava fermo accanto alle strisce pedonali. Grande lo choc anche perché, come detto, la compagna è in stato interessante. Sono stati gli agenti della polizia municipale a prestare il primo soccorso all’uomo. E continuano anche le indagini per cercare di scoprire gli autori del pestaggio. Il ferito tra l’altro ha potuto segnare parte della targa. Insomma un altro fine settimana di violenza nel centro storico dopo l’episodio del 14 agosto scorso quando alcuni giovani aggredirono gli agenti della Polizia municipale.

Un 24enne di Capannori venne denunciato per oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per danneggiamento di beni pubblici. Tutto era scaturito da un normale controllo della pattuglia di servizio in centro storico. Il giovane venne fermato in via del Peso e, rifiutandosi di fornire il documento d’identità, dette in escandescenze, lanciando offese e sferrando calci e pugni all’indirizzo degli agenti e dell’auto di servizio. Lo scontro si trasformò in rissa quando, sopraggiunta una seconda pattuglia della Polizia municipale al giovane nel frattempo ammanettato si unirono altre 4 o 5 persone, alcune italiane ed altre straniere, che cercarono con la forza di portarlo via. A quel punto venne allertata anche la Questura e successivamente iniziarono le ricerche dei membri del gruppo datisi alla fuga. Alcuni agenti della Polizia municipale riportarono lesioni tanto da dover ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale.

Cristiano Consorti