Furbetti dei rifiuti, decine di multe a chi abbandona sacchetti

Scovati dai vigili urbani grazie alle telecamere di sorveglianza

La sala di controllo dei vigili urbani

La sala di controllo dei vigili urbani

Lucca, 26 luglio 2016 - Sono state oltre sessanta le multe scattate nei confronti dei furbetti dei rifiuti. Nei confronti cioè di chi, nel corso di questi ultimi mesi, ha pensato bene di gettare accanto alle isole a scomparsa nel centro storico i sacchetti, per poi andarsene pensando di non farsi vedere. In realtà le telecamere apposite sono state un «occhio» vigile e costante, monitorato al Comando della polizia municipale di piazzale San Donato. Così che è stato possibile effettuare non poche contestazioni: più di sessanta appunto dall’inizio dell’anno ad oggi, ognuna di 50 euro. Circa 8 contestazioni al mese dunque, praticamente una media di una ogni 4 giorni. Le telecamere - come spiegano dalla polizia municipale - vengono monitorate appunto costantemente, dalle 7 la mattina fino alle 2 la notte. Le registrazioni effettuate poi nel corso della notte vengono controllate il giorno successivo.

Questo permette di non lasciare nulla al caso. Anche se in realtà, a quanto pare, chi in questi mesi ha abbandonato i rifiuti alle 8 isole a scomparsa del centro storico spesso lo faceva durante le ore del giorno. Magari quando usciva con l’auto per andare al lavoro oppure quando tornava alla propria abitazione lasciando l’ufficio. In due casi addirittura le telecamere hanno «immortalato» il «lancio del sacchetto»: un abbandono fatto senza uscire praticamente dalla macchina. Chiaramente il controllo continua, specialmente ora che sono entrate in funzione le tessere magnetiche per l’apertura delle «isole».

Capitolo tessere magnetiche appunto. Qualche inconveniente in realtà ancora c’è. Ma solo per chi non si è ancora dotato della tessera «ad hoc» per aprire le isole ecologiche del centro storico. Mentre qualche tessera sanitaria continua a non essere riconosciuta dai lettori dei punti di conferimento dei rifiuti per i cittadini del centro storico, le tessere predisposte, una per famiglia, da Sistema Ambiente, ormai funzionano a pieno regime. Lo conferma lo stesso direttore di Sistema Ambiente, Roberto Paolini. «Non abbiamo notizia di inconvenienti con le tessere messe in distribuzione proprio per ovviare ad alcuni problemi registrati sulle tessere sanitarie - spiega - peraltro gli abitanti del centro storico ancora sprovvisti possono rivolgersi a noi negli orari di apertura oppure sabato prossimo presso la chiesa di San Girolamo tra le 9 e le 12». Il primo impatto, a pochi giorni dalla nuova disposizione che vieta conferimenti dei non residenti, è stato comunque positivo.

«L’esperimento, per quanto possiamo dire in questo momento, sta procedendo bene - continua - e i conferimenti impropri sono pochi. Si tratta di abitanti non del centro, probabilmente non ancora a conoscenza che le isole da qualche giorno sono riservate solo a chi abita dentro le Mura, e di qualche residente che non ha ancora la tessera e che incontra difficoltà con quella sanitaria». Per il centro storico, Comune e Sistema Ambiente hanno ormai puntato decisamente sul sistema delle isole ecologiche: proprio questa settimana dovrebbero partire i lavori per la nuova struttura in piazzetta della Posta. Il conferimento raso strada, invece, a partire da settembre, subirà una diminuzione nel numero dei conferimenti settimanali.