Vigili urbani: pronti 30 agenti ma non si possono assumere

Hanno già vinto il concorso ma è tutto bloccato finché non si decide quale ente riassorbirà la polizia provinciale: un altro paradosso dell’abolizione delle Province

Agenti della polizia municipale

Agenti della polizia municipale

Livorno, 9 novembre 2015 - «Mancano trenta agenti in organico perché il personale andato in pensione non viene sostituito. Sono insomma bloccate le assunzioni non solo per la spending review e il patto di stabilità, ma anche per i contraccolpi della abolizione delle Province. Non si può procedere ad assumere chi è in graduatoria dopo il concorso del 2012 perché prima bisogna capire se i posti vacanti saranno ricoperti con il personale della ex polizia provinciale». Questa segnalazione viene da fonte sindacale e riguarda il corpo della polizia municipale che, a corto di vigili, arranca per garantire tutti i servizi che deve assolvere. «E l’età madia di chi è operativo – viene sottolineato nella solita segnalazione di fonte sindacale – senza ricambio generazionale sta salendo in modo preoccupante tra quaranta e i cinquanta anni». Dunque quasi tre anni fa fu bandito un concorso per assumere vigili urbani. Fu stilata una graduatoria che, salvo proroghe, scadrà nel 2016. Tra coloro che ne fanno parte ci sono anche disoccupati e lavoratori che hanno perso il posto. E la loro età media si aggira sempre tra i quaranta e cinquanta anni. Per cui questa per loro è l’ultima spiaggia. Ad oggi chi è nella suddetta graduatoria è relegato in un limbo perché non è chiaro ancora dove andranno gli agenti della ex polizia provinciale: se alle dipendenza della Regione, o di altri Comuni. Solo quando saranno stati chiariti questi passaggi si potrà sbloccare la situazione.

C’è poi il capitolo delle telecamere di sorveglianza dislocate nei punti nevralgici della città servono a monitorare il territorio e a prevenire i reati. O contrastarli prontamente mentre accadono. Queste telecamere sono collegate alla centrale operativa dei vigili urbani. Ma occorre personale addetto al controllo dei monitor nella sala operativa. Viste le carenze di organico sorge spontaneo un quesito: c’è personale sufficiente anche per presidiare la sala operativa? E l’indennità di disagio e rischio non è mai stata riconosciuta ai vigili urbani di Livorno. In special modo nel contratto decentrato. Per questo motivo i sindacati stanno cercando di far inserire questa voce nel contratto decentrato che è in fase di contrattazione. Infine un paradosso incredibile: gli agenti della muncipale fecero qualche anno fa un corso di autodifesa anche con l’ausilo di manganelli. Furono acquistati i manganelli, ma sono rimasti inutilizzati per disposizione del ministero degli interni perché pare non fossero a norma.