Una pesca ricchissima: decine di pescispada presi a Capraia, ma è polemica

I pescherecci sono rientrati in porto a Capraia carichi di pescispada

pescespada

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Livorno, 21 luglio 2014 - E' stata una pesca sicuramente fuori dal comune quella fatta dagli abili professionisti di Capraia. I questi giorni infatti arrivano i pescherecci che hanno salpato i palangari e sono pieni di pescispada catturati a decine alla volta. Arrivano in terraferma, sono caricati con le gru sui camion, partono immediatamente nei furgoni refrigerati per i centri di consumo e smistamento. Dopo cinque ore dalla partenza della banchina, sono già a Milano o Torino, piazze dove il pescespada è oggi una golosa primizia. Come sempre, intorno a questa grande pesca stagionale fioriscono le polemiche. Secondo i pescatori, è solo una percentuale irrisoria quella delle catture rispetto al passaggio: dagli ecoscandagli ultra-sofisticati con i quali si intercettano e si seguono i fiumi di grandi pesci che corrono sui fondali verso nord, si vedono centinaia di esemplari alla volta. E la posa — ma specialmente il recupero — dei tanti chilometri di «palangari» è una fatica immane, che richiede giorni e giorni di lavoro.