Le navi da crociera in porto
Livorno, 22 maggio 2015 - - Sarà perché parecchie delle destinazioni storiche delle crociere nel sud del Mediterraneo sono state temporaneamente chiuse per il terrorismo, e sarà anche perché iladisponibilità della banchina nord del molo Italia ha aumentato, sia pure di poco, gli ormeggi. Fatto è che il traffico delle crociere in porto è tornato a crescere. Ieri c’erano ben cinque unità per un totale di oltre 11 mila passeggeri che si sono riversati in Toscana e in parte anche nella nostra città.
Le navi presenti: Adonia di P&O del Gruppo Carnival, nave di 180 metri ormeggiata al Molo Capitaneria con a bordo 650 passeggeri di nazionalità prevalentemente inglese: due giganti del mare di Norvegian Cruise Line, brand americano con la Norvegian Epic nave di 330 metri sul Molo Italia Nord con a bordo 4000 passeggeri e la Norvegian Spirit di 270 metri quest’oggi ormeggiata alla Banchina Sgarallino grazie alla preziosa collaborazione della Capitaneria di Porto, del Gruppo Piloti e dell’Autorià Portuale con a bordo 2000 persone. Inoltre c’erano l’Aida Blu, love boat del famoso brand tedesco del Gruppo Carnival ormeggiata all’Alto Fondale, accosti 46/47, nave con a bordo 2500 passeggeri; e la Sovereign del Gruppo spagnolo Pullmantour con 2400 passeggeri ormeggiata in Darsena Toscana, molo 14 A. Anche quest’ultimo accosto, non certo congeniale al traffico delle prodiere, è stato utilizzato pur di non respingere la nave. Prossima data “clou” per questa stagione sarà domenica 31 maggio, giornata in cui è previsto un totale di 1,5 km di banchine occupate da sei navi da crociera, con circa 15 mila persone tra passeggeri e membri d’equipaggio. Il tutto in attesa che la gara di privatizzazione della Porto 2000 consenta di sviluppare i sospirati lavori per il “polo crociere” tra l’Alto Fondale e la calata Orlando.
di Antonio Fulvi