"Nel secondo tempo siamo praticamente rimasti nello spogliatoio"

Calcio Eccellenza: il tecnico del Cecina, Antonio Brontolone, analizza la sconfitta per 4-1 subìta domenica dai rossoblù nel derby col Piombino

Antonio Brontolone, allenatore del Cecina

Antonio Brontolone, allenatore del Cecina

Cecina (Livorno), 21 marzo 2017 - Un primo tempo gagliardo interpretato con determinazione e personalità al quale però ha fatto da contraltare una seconda frazione di gioco diametralmente opposta, in cui i padroni di casa hanno dapprima preso il controllo del match per poi dilagare siglando ben 4 gol. Questo, in estrema sintesi, è stato l’andamento del derby di ritorno che allo stadio “Magona” ha visto affrontarsi Atletico Piombino e Sporting Cecina, sentitissima sfida di campanile nettamente vinta dai nerazzurri di Sebastiano Miano col punteggio di 4-1. Gara che i cecinesi avevano iniziato in modo molto positivo, arrivando all’intervallo sullo 0-0 e concedendo davvero poco agli avversari, salvo poi tornare in campo con tutt’altro approccio e subendo la reazione d’orgoglio dei nerazzurri, terza forza del campionato.

Come conferma il tecnico del Cecina Antonio Brontolone, ancora perplesso per la prestazione insufficiente fornita da suoi giocatori nei secondi 45 minuti: “Abbiamo cominciato col piede giusto, giocando bene e sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni. Durante la settimana avevamo preparato il derby con attenzione, sapevamo di trovarci di fronte una compagine molto attrezzata e proprio per questo era necessario scendere in campo concentrati per 90 minuti. Ma così evidentemente non è stato. Dopo l’intervallo siamo praticamente rimasti negli spogliatoi e l’abbiamo pagata cara. Non riesco ancora a capire il perché ma di certo questa sconfitta ci servirà da lezione”.

“Credo – conclude Brontolone – che il passivo di 4 gol sia legato più a demeriti nostri, fermo restando che il Piombino a mio avviso è la squadra più forte del girone dopo il Seravezza. Ora l’obiettivo è ripartire con grinta provando a metterci subito alle spalle questa sconfitta. Già domenica col San Marco Avenza dovremo invertire la rotta. Evitare i playout è ancora alla nostra portata”.