La Gr Service cala il poker grazie ad un capitan Bruni "immarcabile"

Basket DNB: prestazione autoritaria dei ragazzi di Giacomo Bandieri che battono a domicilio il Valentina's Bottegone mantenendo l'imbattibiltà

Giovanni Bruni, autore di 38 punti in 33 minuti

Giovanni Bruni, autore di 38 punti in 33 minuti

Cecina (Livorno), 24 ottobre 2016 - 

VALENTINA’S BOTTEGONE: Sirakov 17, Maspero 12, Toscano 26, Toppo 12, Divac 7, Fontana 6, Marconato 4, Galli 3, Angelucci, Biagi ne. All. Biagini.

GR SERVICE CECINA: Salvadori 5, Lasagni 16, Danna 10, Mazzantini 6, Spatti 18, Bruni 38, Spera, Turini, Guerrieri ne, Gestri ne. All. Bandieri.

Parziali: 26-18; 52-35; 70-61; 87-93

La Gr Service cala il poker infilando la quarta vittoria consecutiva in campionato grazie al successo per 87-93 conquistato in terra pistoiese sul campo del Valentina’s Bottegone. Un’affermazione davvero importantissima per i ragazzi di coach Giacomo Bandieri, protagonisti di una pazzesca rimonta guidata da un Giovanni Bruni in versione “deluxe” e che rinsalda il primo posto in classifica di questo Cecina ancora imbattuto. Il capitano rossoblù è stato infatti autore di una prestazione “monstre” da 38 punti in 33 minuti giocati (con 6 su 12 da 3, 6 su 8 da 2 e 8 su 8 ai tiri liberi) conditi da 4 assist e 8 rimbalzi, cifre straordinarie che però non devono ingannare perché la vittoria ottenuta al PalaCarrara di Pistoia non è stata soltanto merito della prestazione di un singolo, bensì il risultato ottenuto da un gruppo mai domo e che ha conquistato i due punti in palio grazie ai preziosi “mattoncini” portati da ogni giocatore sceso in campo. Basti pensare ai 18 punti segnati da un ritrovato Alessandro Spatti, alla freddezza ai tiri liberi nel finale di Saverio Mazzantini (capace di afferrare anche 10 rimbalzi) oppure al contributo fornito sui due lati del campo dagli esterni Lasagni e Danna.

“E’ stata una partita dai due volti – spiega il coach cecinese, Giacomo Bandieri –. Nel primo tempo abbiamo giocato male sia difesa che in attacco, con tante palle perse che hanno innescato l’attitudine al contropiede dei nostri avversari, bravi ad approfittarne concretizzando subito un parziale importante. La partita è proseguita in modo molto negativo per noi sino all’intervallo lungo, durante il quale ci siamo riorganizzati passando da un difesa ad uomo ad una zona match-up che ha messo Bottegone in difficoltà. E da lì è partita la nostra rimonta, guidata da una prestazione offensiva mostruosa del nostro capitano. Giovanni (Bruni, ndr) non è più un ragazzino ma ha un talento fuori dal comune che lo fa ancora essere un giocatore davvero speciale”.

Al coach rossoblù abbiamo poi chiesto a quali reali ambizioni può a questo punto ambire la sua Gr Service, ma la risposta di Bandieri è stata la stessa data ad inizio stagione: “E’ ancora prematuro parlare di obiettivi, ma sicuramente siamo più avanti rispetto a ciò che mi sarei aspettato a questo punto della stagione. Dobbiamo solo continuare a lavorare duro e credo che potremo toglierci delle soddisfazioni”.