"Contro Moncalieri grande prova di maturità"

Basket DNB: il coach della Gr Service, Giacomo Bandieri, elogia il gruppo: "Per trenta minuti abbiamo giocato una pallacanestro molto solida, nel finale solo un calo fisiologico"

I giocatori del Basket Cecina al termine del match vinto contro la Allmag Moncalieri

I giocatori del Basket Cecina al termine del match vinto contro la Allmag Moncalieri

Cecina (Livorno), 21 ottobre 2016 - Una vittoria che vale doppio, in primis perché conquistata contro una delle compagini più attrezzate del campionato e in secondo luogo perché a fare la differenza sono stati due giovani sui quali la società punta moltissimo. La sfida contro la Allmag Moncalieri rappresentava per il Basket Cecina un test davvero importante, una prova di maturità dalla quale trarre indicazioni concrete sulle potenzialità della squadra allenata da coach Giacomo Bandieri. E la risposta è stata la migliore possibile, grazie ad un Saverio Mazzantini letteralmente “rovente” (per lui 32 punti in 37 minuti), ad un Alessandro Spatti in crescita esponenziale (15 punti alla sirena finale) e all’ormai consueta solidità sui due lati del campo garantita da Leo Salvadori (autore di una doppia-doppia da 11 punti e 10 rimbalzi) e Giovanni Bruni.

Con i rossoblù capaci di conquistare la terza vittoria in tre partite giocate e dare vita ad una prestazione oltremodo positiva mettendo sotto un avversario ostico e che sino alla fine ha provato a girare a proprio favore il match approfittando della comprensibile stanchezza con la quale il Cecina, privo di Zaccariello e dunque con rotazioni ridotte, ha affrontato l’ultimo quarto di gioco. “Abbiamo giocato 30-35 minuti di ottimo basket, sia in attacco che in difesa – spiega il coach cecinese, Giacomo Bandieri –. Nel quarto finale però l’assenza di Zaccariello si è fatta sentire perché durante l’intero match ho potuto ruotare soltanto sette giocatori. Un calo fisiologico dunque ci poteva stare. Negli ultimi dieci minuti siamo stati pochi lucidi, commettendo alcune scelte sbagliate in attacco che hanno consentito ai nostri avversari di sfruttare il contropiede per accorciare le distanze. Questa è l’unica pecca ma ai miei ragazzi non ho niente da rimproverare, perché la prestazione è stata di livello. Nei primi tre quarti abbiamo giocato alla grande di fronte ad una squadra molto profonda ed esperta, e per lunghi tratti il nostro vantaggio è stato in doppia cifra”. Ma oltre al risultato, come detto, ottime conferme sono giunte dalla coppia Mazzantini-Spatti, entrambi letteralmente “esplosi” dopo un inizio di campionato non brillante. “Come ho sempre sostenuto – conclude coach Bandieri – questi due ragazzi stanno vivendo un momento di grande crescita professionale. Sono giovani e si stanno adattando ad una realtà nuova ma come sta dimostrando il campo hanno tutto per diventare due giocatori importanti”.