Cecina-Gambassi, gol dal Marocco. Boumarouan risponde ad El Falahi

Beffa al novantesimo per i rossoblù di Luca Polzella raggiunti in zona Cesarini dopo una partita giocata con attenzione e coraggio

Munir El Falahi, migliore in campo per il Cecina nella partita col Gambassi

Munir El Falahi, migliore in campo per il Cecina nella partita col Gambassi

Cecina (Livorno), 10 ottobre 2016 - Sembrava ormai fatta. E nessuno avrebbe avuto da recriminare. I primi tre punti conquistati in stagione al “Rossetti” sembravano in saccoccia per il Cecina. Ed invece ad una manciata di secondi dal 90’ una serie di rimpalli nell’area rossoblù ha favorito il Gambassi che inaspettatamente è riuscito a trovare il gol dell’1-1 con l’unico vero tiro in porta eseguito nell’intero match. Non poteva dunque finire in maniera peggiore per i ragazzi di Luca Polzella, beffati nel finale dopo una partita giocata con grande attenzione e coraggio. A gonfiare le reti, aspetto più che altro curioso da un punto di vista prettamente statistico, sono stati i due giocatori di origini marocchine messi in campo dai due allenatori: da un parte un El Falahi, parso in grande condizione, che ha portato in vantaggio il Cecina al 14’ con un gran colpo di testa su traversone dalla sinistra calciato da Zoppi, dall’altra il classe 1998 Boumarouan che al 90’ ha sfruttato una serie di carambole all’interno dell’area di rigore cecinese prima di bucare Cionini con un destro imparabile scagliato sotto la traversa. Grande rammarico quindi in casa rossoblù per una vittoria soltanto sfiorata, ma che comunque ha dimostrato un Cecina in salute e capace di concedere pochissimo agli avversari. Una prestazione sicuramente positiva da parte di ogni reparto, che lascia tuttavia un po’ di amaro in bocca per la grande mole di gioco prodotta ma finalizzata con una sola rete.

Come confermato anche dall’allenatore rossoblù, Luca Polzella: “Dispiace in primis perché ci tenevamo moltissimo a trovare la prima vittoria casalinga in stagione e in secondo luogo perché i nostri avversari non hanno mai tirato in porta sino al novantesimo, per trovare poi un pareggio sicuramente non meritato. Ma l’errore più grande da parte nostra è stato quello di non chiudere il match prima, per poi essere puniti come spesso accade a chi spreca le occasioni create. Dal punto di vista della prestazione non ho però nulla da recriminare ai miei ragazzi, stiamo prendendo confidenza con la categoria ma anche oggi abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutti”.

LE PAGELLE 

CIONINI 6. Normale amministrazione. Qualche buona uscita alta e sempre sicuro tra i pali. Sul gol non può nulla.

MODICA 6,5. Si conferma un jolly preziosissimo per Polzella: schierato da terzino si mette in evidenza sia in fase difensiva sia quando c’è da attaccare. Pregevoli diverse sortite offensive sul suo out di competenza.

SKENDERI 6. Puntuale nelle chiusure e sempre concentrato.

SCARPA 6,5. Il solito muro difensivo, bravo anche a prendersi molte responsabilità in fase di impostazione. E sui corner è sempre una minaccia per gli avversari.

ZOPPI 7. Dominante nel primo tempo durante il quale fa il vuoto sulla corsia di sinistra. Suo l’assist per il gol del vantaggio. Nella ripresa cala ma questo classe 1998 è uno dei gioiellini di questo Cecina.

FABBRI 6. Combattivo, la consueta dinamo capace di recuperare palloni su palloni per poi ripartire sfruttando il suo dinamismo. Nella seconda frazione però cala vistosamente e viene sostituito.

PERICCIOLI 6. Giocatore poco appariscente ma sicuramente solido. In mezzo al campo svolge un prezioso lavoro di interdizione, sia in tackle sia sui palloni alti.

BACCI 5,5. Il capitano non è parso nelle migliori condizioni fisiche. Parte bene ma soprattutto nella ripresa diventa evanescente commettendo anche diversi errori veniali nell’impostazione del gioco.

BARTORELLI 6. Lotta su ogni pallone, interpretando al suo meglio un ruolo spesso decentrato che a parere di scrive non gli si addice molto. Ma è un vero gladiatore.

BENCINI 6. Passo felpato, dribbling, spunti di qualità. Ma a tanto “luccichio” non abbina quasi mai la concretezza. Bravo però anche nel recupero palla.

EL FALAHI 7,5. Il migliore in campo per il Cecina, e non solo per il bel gol di testa col quale sblocca la partita. Attacca e difende, prende una gran quantità di “legnate” ma si rialza sempre cercando con personalità e in modo costante pertugi nella difesa avversaria. Esce stremato.

NIGIOTTI 5. Entra come primo cambio dei titolari ma essenzialmente combina poco.

LAMOLLE 5,5. Prezioso quando c’è da far salire la squadra, ma non gioca tranquillo e si vede. Deve crescere in termini di concretezza.

LORENZINI sv

POLZELLA 7. La squadra è sul pezzo e il merito è totalmente suo, nonostante la mancanza di un vero puntero e nonostante la poca incisività che gli garantiscono i giocatori usciti dalla panchina nel secondo tempo.