Foscarini: "Non siamo stati cinici fino in fondo..."

Il tecnico del Livorno dopo lo 0-0 a Pontedera: "Mi aspettavo una partita così. Ma il gruppo è unito, arriveremo carichi ai play off"

Foscarini

Foscarini

Livorno, 8 aprile 2017 - Lo 0-0 a Pontedera brucia. Brucia eccome, sulla pelle del Livorno. Brucia la vittoria gettata al vento dopo aver fallito il rigore (l'ennesimo della stagione...) e brucia per l'espulsione che Borghese si sarebbe dovuto evitare. La vittoria avrebbe dato smalto alla prestazione degli amaranto che, a essere onesti, nel complesso sono apparsi piuttosto opachi. Con i 3 punti il Livorno avrebbe potuto far fruttare meglio il 3-3 fra Arezzo e Giana, nonché il clamoroso pareggio casalingo dell'Alessandria contro il Prato. Solo la Cremonese ha centrato il successo. Alla luce di tutti questi risultati, tutto è rimasto invariato e c'è una giornata in meno da giocare.

"I rigori sbagliati danno fastidio perché poi recrimini sempre - ha detto Claudio Foscarini -. Ero abbastanza sicuro con Vantaggiato sul dischetto. È un momentaccio, via...". 

"Non siamo riusciti a far girare la palla - ha aggiunto il tecnico amaranto -. Il Pontedera non ci ha fatto respirare. In partite come queste devi essere cinico per sfruttare ogni errore avversario: noi non lo siamo stati fino in fondo". 

"Venitucci non è riuscito a trovare lo spazio giusto anche per bravura del Pontedera - ha proseguito Foscarini - e non abbiamo spinto abbastanza sugli esterni. Comunque siamo uniti, lotteremo fino alla fine per conquistare il terzo posto e arrivare ai play off carichi".