Livorno super: Maritato schianta la Cremonese, finisce 1-0 / FOTO

Amaranto in gol al 5' della ripresa, vittoria preziosa per la corsa al terzo posto. Mazzoni strepitoso: ha parato un rigore, poi altri splendidio interventi / Twitter #LivornoNazione

Un momento di Livorno-Cremonese (Foto Novi)

Un momento di Livorno-Cremonese (Foto Novi)

Livorno, 29 aprile 2017 - Un Livorno cinico e attento batte la Cremonese al 'Picchi' per 1-0 e compie un passo avanti importantissimo verso il terzo posto in chiave play off. Amaranto a segno al 5' della ripresa con Maritato. Mazzoni strepitoso: ha parato un rigore a Maiorino e si è reso protagonista di altri interventi decisivi. Gran prova di squadra contro la Cremonese prima in classifica: il Livorno, pur avendo sofferto un po' nel primo tempo, ha mantenuto lucidità e costanza nella ripresa, sfruttando al meglio un clamoroso errore difensivo ospite. Di seguito, il tabellino e l'analisi delle due frazioni di gioco.

LIVORNO: Mazzoni, Toninelli, Borghese, Lambrughi, Gasbarro (5' st Benassi), Giandonato (14' st Marchi), Luci, Valiani, Venitucci (37' st Calil), Maritato, Vantaggiato. A disposizione: Vono, Romboli, Morelli, Galli, Gemmi, Murilo, Marchi, Ferchichi, Benassi, Dell'Agnello, Calil. Allenatore: Foscarini. CREMONESE: Ravaglia, Salviato (27' st Scarsella), Canini, Marconi, Ferretti, Porcari (11' st Perrulli), Pesce, Cavion, Brighenti, Maiorino, Scappini (19' st Stanco). A disposizione: Bellucci, Galli, Lucchini, Talamo, Moro, Scarsella, Bastrini, Stanco, Perulli, Procopio, Belingheri, Redolfi. Allenatore: Tesser. ARBITRO: Pillitteri di Palermo. 

MARCATORE: Maritato al 5' della ripresa.

AMMONITI: Ferretti e Maiorino della Cremonese. 

Primo tempo (0-0) - Il Livorno sente molto la partita: insegue il terzo posto, ma la Cremonese prima in classifica (con 12 punti di vantaggio) è un osso duro. Partono meglio proprio i lombardi, che in un quarto d'ora collezionano tre palle-gol sventate da Mazzoni. Il portiere del Livorno - sicuramente migliore in campo nella prima frazione - supera se stesso parando un rigore a Maiorino al 21'. La massima punizione era stata concessa da Pillitteri per fallo di Borghese su Scappini. Gli amaranto reagiscono: sono costretti a stare bassi, ma sfiorano il gol al 38' con Vantaggiato che, su calcio di punizione dal limite, lambisce il palo alla destra di Ravaglia nell'unico vero tiro indirizzato verso la porta ospite. Linee molto strette, squadre speculari con il 4-3-2-1. Si va al riposo sullo 0-0, che comunque non è un risultato poi tanto negativo per la squadra di Foscarini, considerando che davanti ha il miglior attacco della Lega Pro. 

Secondo tempo (1-0) - Gli amaranto scendono in campo molto più convinti. Soprattutto appaiono subito più lucidi e cinici. Dopo appena 5', infatti, Maritato è un falco predatore in area: approfitta di una battuta a vuoto della difesa lombarda, in particolare del portiere Ravaglia, e gonfia la rete. Il vantaggio galvanizza gli amaranto, che non si disuniscono, mantengono le posizioni, chiudono gli spazi. La Cremonese è forte, sa far girare bene la palla e chiaramente non ci sta. Il duello a distanza con l'Alessandria impone ai grigiorossi di Tesser di buttarsi in avanti a cercare quanto meno il pareggio. E la Cremonese ci prova, certo, ma trova ancora un Mazzoni strepitoso a sbarrare la porta. Il portiere amaranto è decisivo (con l'aiuto del palo) anche in pieno recupero, quando nega il gol agli ospiti rovesciati in avanti. Al 49' viene annullata una rete a Scarsella: proteste lombarde, ma la decisione di Pillitteri è giusta perché l'azione era viziata da un fallo. Finisce 1-0, con i giocatori amaranto sotto la Curva Nord a raccogliere l'abbraccio dei tifosi.