Genova, 21 settembre 2013 - Al termine di Genoa-Livorno il tecnico Nicola commenta la gara: "Il Livorno sogna? Sogna di poter giocare con questa continuità e fare presto 33 punti. Possiamo e dobbiamo migliorare perché il campionato è lungo e non c'è la possibilità di stare sempre al cento per cento". Un Livorno che può stare in serie A? "Aspetto il girone d'andata e spero di poterlo dire. Credo che la partita sia stata ben giocata, si poteva giocare meglio ma per fare questo dobbiamo crescere. Siamo dentro una realtà che vedevamo lontana, a tratti tutto questo non ci sembra vero. Forse con un anno di esperienza in più avremmo potuto sfruttare un tratto di partita molto meglio. Abbiamo creato ma abbiamo anche rischiato di perdere".

A Nicola arrivano nuovi complimenti di Spinelli:  "Ringrazio il presidente ma non do molto peso ai complimenti e alle critiche. Fa piacere che gli altri parlino di te, è pubblicità positiva rispetto al lavoro che svolgo con i ragazzi". Non era facile contro questo Genoa.

Ma in questo 3-5-2 ci potrà essere più spazio per Siligardi? "Non escludo mai nulla ma bisogna tenere conto di alcune situazioni. Siligardi è alla seconda presenza dopo un infortunio grave. Il tutto in attesa di valutare Miguel Borja che deve entrare nei meccanismi. Ora punto a rendere competitivi più giocatori possibili. Anche Rinaudo può diventare importante, tento di annoverare più titolari possibili".

Su Duncan: "Per me le prospettive sono altissime, l'anno scorso è arrivato a gennaio e ha fatto tutte le partite. Ritengo Alfred un giocatore di grande prospettiva, ha recuperato ma ha avuto sette giorni di riposo soli dopo il mondiale. E' un giocatore su cui puntiamo". Se si esclude la partita con la Roma, con le dirette concorrenti il Livorno ha fatto bella partenza: "La partenza, inutile nasconderlo, è buona. Poi bisogna capire quanto siano concorrenti, il Genoa ha un organico importante. La Roma è di un altro livello e lo sta dimostrando. Ora stiamo migliorando nella costruzione del gioco, nella convinzione di voler proporre calcio. Dobbiamo solo lavorare, lavorare, lavorare".

Su Bardi: "Non guardo mai gli errori dei giocatori, lui non ne ha fatti", sorride Nicola ricordando la grande parata. E proprio Bardi è un po' il goleador di giornata salvando la porta: "Abbiamo fatto una grande partita in uno stadio caldo concedendo poco al Genoa".