Livorno, 2 maggio 2012 - "Non retrocederemo, sono convinto che riusciremo a salvarci": questo il senso delle parole del presidente del Livorno Aldo Spinelli alla luce del campionato degli amaranto. La squadra labronica è sull'orlo del baratro, inutile nascondersi: dopo la sconfitta con il Torino la città e il team rischiano davvero di impantanarsi nei playout per non retrocedere. "Tranquilli, riusciremo a salvarci, stiamo mostrando lo spirito giusto", dice il presidente Aldo Spinelli calmando la piazza. "Dobbiamo realizzare sette punti e sono convinto che riusciremo a farli". Contro il Torino Spinelli non ha visto una brutta partita. I granata sono passati di misura per 1-0. "Siamo riusciti a mettere in difficoltà il Torino - prosegue Spinelli - Dobbiamo giocare, giocare e non parlare".

Si parla poi del capitolo Madonna: l'allenatore secondo Spinelli non è in bilico e il Livorno continuerà con lui in panchina in queste cinque partite. "Andiamo avanti con Madonna, non scherziamo. Ad Ascoli abbiamo fatto una brutta partita, ma contro il Torino ho visto grande carattere. Abbiamo cinque partite a disposizione, dobbiamo fare sette punti. Consideriamo che dobbiamo recuperare Luci (squalificato per due giornate per qualche parola di troppo all'arbitro, ndr). Luci in mezzo al campo ci è mancato. Dobbiamo stare zitti e non parlare con gli arbitri, quando parte il fischio c'è poco da fare".