L'appello al vero Marco Mengoni di Andrea Bruni e Sebastian Vasile
Livorno, 23 maggio 2016 - Il video dello scherzo con il sosia di Marco Mengoni (alias Andrea Bruni, livornese doc) andato in scena il 19 maggio, ha raggiunto migliaia di persone tramite i social network. Bruni, vestito e pettinato di tutto punto, si è presentato alcune ore prima dell'ingresso al PalaModì intercettando i moltissimi ragazzi in fila, molti dei quali lo hanno scambiato per il noto cantante. Una di loro, Sara, ha rincorso e avvicinato l'auto per regalare un cd speciale e una lettera. Ora il finto Mengoni e Sebastian Vasile, che era alla guida, lanciano un appello per rimettere le cose a posto.
"Siamo a Livorno, città che 30 anni fa fu teatro della burla di Modigliani - esordisce Vasile nel video - Pur sapendo di non essere geni alla pari di chi pensò quel memorabile scherzo, da parte nostra siamo stati protagonisti dello scherzo-esperimento con il sosia di Marco Mengoni. Facciamo appello al vero Mengoni per recapitare i regali ricevuti". "Mi scuso innanzitutto con quelle ragazze che erano in fila dalla mattina per prendere il posto migliore al concerto - prosegue Andrea Bruni - e al passaggio della macchina sono corse dietro pensando che fossi realmente Marco, quindi perdendo il posto. Mi sono stati recapitati anche due regali da una ragazza di nome Sara. Un cd, con una canzone registrata e dedicata a Mengoni perché il sogno di Sara sarebbe che lui la cantasse su un palco, e una lettera chiusa da un anello".
Poi l'appello: "Chiediamo che lo staff di Mengoni - conclude Sebastian Vasile -, o lui in persona, ci contatti in modo da combinare un incontro per fargli avere questi regali da parte della sua fan, Sara.