130 chili di cocaina nascosta nei container, maxi sequestro al porto di Livorno

Avrebbe fruttato 30 milioni di euro. In corso le indagini per l'individuazione dei responsabili

Container (Olycom)

Container (Olycom)

Livorno, 13 maggio 2016 - Maxi sequestro di droga nel porto di Livorno. L'operazione dei finanzieri del comando di Livorno e dei funzionari dell'Agenzia delle Dogane ha permesso di scovare centotrenta chilogrammi di cocaina, per un valore sul mercato di 30 milioni di euro. Si tratta del sequestro di sostanza stupefacente più importante avvenuto a Livorno negli ultimi anni e sono in corso le indagini per l'individuazione dei responsabili.

Cocaina purissima - spiega in una nota della guardia di finanza - che i trafficanti erano riusciti a fare arrivare in Italia all'interno di un container carico di torba di cocco proveniente dalla Repubblica Domenicana. La cocaina sequestrata, con la vendita al dettaglio, avrebbe fruttato oltre 30 milioni di euro.

L'accurato controllo, operato congiuntamente, in stretta sinergia, dai militari delle fiamme gialle e dai funzionari della Dogana, di decine di container, contenenti merci di vario genere (pesce congelato, prodotti alimentari, prodotti per la persona, materiale plastico, torba di cocco) giunti nello scalo portuale di Livorno dal Sud America, e l'ispezione di ogni singolo contenitore, ha consentito di rinvenire la sostanza stupefacente divisa in 124 panetti, contenuti in 5 scatole, tra balle di torba di cocco, accuratamente nascosti in maniera tale da impedirne la vista a seguito di un'ispezione sommaria.