La tragedia della bambina lasciata in auto. "Serve un seggiolino salva-bimbi"

In Parlamento dall’ottobre 2014 è depositata una proposta di legge di Sinistra Italiana per affrontare il problema

Codacons e Sinistra Italiana si appellano alla tecnologia

Codacons e Sinistra Italiana si appellano alla tecnologia

Rosignano (Livorno), 28 luglio 2016 -  «EPISODI come quello accaduto martedì ogni estate si ripetono tragicamente. E in Parlamento dall’ottobre 2014 è depositata una proposta di legge di Sinistra Italiana per affrontare il problema (primi firmatari Gianni Melilla, Scotto, Zaratti, Quaranta, Farina, Ricciatti, Pannarale, Nicchi)».

«Appare quanto mai urgente – si legge nell’introduzione alla proposta di legge – introdurre nuove disposizioni nel codice della strada, in forza delle quali diventi obbligatorio adottare un sistema di allarme che segnali la presenza del bambino nel seggiolino del veicolo e scongiuri possibili e inspiegabili tragedie. Sotto tale profilo si segnala, ad esempio, l’esistenza di un brevetto italiano, premiato dal Centro Nazionale delle Ricerche e messo a punto da un gruppo di studenti di un istituto tecnico di Bibbiena. Il dispositivo si chiama ‘seggiolino salva bimbi’ e segnala appunto la presenza del bambino nel seggiolino quando si spegne il motore e si chiude la portiera dell’automobile. Con la presente proposta di legge si propone una modifica all’articolo 172 del codice della strada rendendo obbligatoria l’adozione di un sistema di allarme che segnali la presenza di un bambino nel seggiolino a bordo del veicolo».