"Se te lo vieni a prendere te lo regalo". Il boom del riuso

Il successo di un gruppo facebook che ha dichiarato guerra agli sprechi

Manuela De Santi e Alessandra Quilici

Manuela De Santi e Alessandra Quilici

Rosignano Solvay (Livorno), 15 settembre 2014 - UN ANNO  fa ha dichiarato guerra allo  spreco dalle pagine di facebook. Adesso la rosignanese Manuela De Santi è la presidente di un’associazione che si occupa di promuovere il riuso, organizza mercatini dove chiunque può offrire cose in regalo o prenderle gratuitamente. “Facevo parte del gruppo facebook livornese ‘Se te lo vieni a prendere te lo regalo’, ce ne sono altri così in tutto il Paese – racconta – e ho pensato di realizzarne uno anche per le nostre zone. Inizialmente le persone erano titubanti e ci limitavamo a scambi tra amici. Poi la cosa è cresciuta enormemente”.

Cantine o mansarde da svuotare, vestiti, regali “sbagliati”, perché gettarli via (con tutta la fatica, e tavolta i costi che può comportare) quando c’è chi potrebbe averne bisogno? “Col tempo abbiamo iniziato a vedere che si avvicinavano persone davvero in difficoltà. Vengono, riempono sacchi di oggetti di ogni tipo e non finiscono più di ringraziare. Ma non sono i soli. Partecipano alle nostre iniziative anche persone che potrebbero permettersi di comprare oggetti nuovi nei negozi ma preferiscono il riuso”.

Ad avere il maggior successo sono gli accessori per i bambini, dai vestiti ai giocattoli. “Il bimbo cresce e i vestiti non vanno più bene ma alcuni sono stati utilizzati appena una volta… Ci sono mamme che portano tutine per i primi mesi e prendono abbigliamento per 1-2 anni. E ora abbiamo cominciato anche a trattare tutto quello che riguarda il materiale scolastico: libri, astucci, zaini, grembiuli”.

Piccoli oggetti ma anche grandi offerte. “E’ capitato che delle persone offrissero il proprio tempo o lavoro in modo gratuito. Addirittura ho visto regalare delle macchine, almeno 3 o 4, e dei motorini”. Un successo favorito anche dall’enorme impegno che c’è “dietro le quinte” di facebook. “Facciamo anche incontri. I prossimi fine settimana saremo alla festa della Birra a Marittimo con dei mercatini del riuso, tutto sempre all’insegna della gratuità. Di volta in volta facciamo anche beneficenza con donazioni a Pubblica assistenza, Misericordia, canili e gattili.  Se poi capita di vedere ad un cassonetto mobili in buono stato o oggetti di altro tipo scattiamo una foto e inviamo la segnalazione al gruppo, invitando chi fosse interessato ad andare a prenderli. E’ incredibile quante cose quasi nuove o in ottime condizioni siamo capaci di buttare  via”.

Insieme a Manuela De Santi ci sono Alessandra Quilici, vice presidente, e i soci fondatori Gianpaolo Esposito e Luca Luperini. Ora l’obiettivo è crescere ancora. “Vogliamo coinvolgere i negozi, che magari potrebbero offrire uno sconto ai nostri tesserati. E cercheremo un magazzino. Per ora usiamo il mio garage ma sta scoppiando, quindi abbiamo interpellato l’amministrazione comunale per chiedere una mano e realizzare, magari, un centro del riuso”.

Cecilia  Morello