«Sì al posticipo di stagione ma serve gioco di squadra»

In attesa della delibera regionale i gestori si interrogano

Una spiaggia del nostro litorale

Una spiaggia del nostro litorale

Livorno, 20 agosto 2014 - Stagione balneare prolungata fino a ottobre? Perché no, a patto che ci sia gioco di squadra. La Regione si appresta a «posticipare la fine dell’estate» con una delibera ma il dibattito tra chi sul mare ci lavora non è certo una novità. Ci sono bagni, da Castiglioncello alla punta più a sud del litorale livornese che già da qualche anno solo soliti sforare il termine del 15 settembre per accogliere i turisti, soprattutto stranieri. A maggior ragione quest’anno, dopo un luglio disastroso e con le previsioni di un autunno caldo. Ma gli stabilimenti aperti non bastano, dicono i balneari, tutti gli esercentidevono fare uno sforzo. Ne sta discutendo proprio in questi giorni il centro commerciale naturale di Cecina Marina. «Deve esserci la collaborazione di tutti, compresi negozi, ristoranti e alberghi — dice Elio Parietti, vicepresidente del Ccn e proprietario del complesso Stella Marina — I tempi sono stretti è vero, ma ho proposto che gli alberghi offrano un pacchetto ad hoc promozionale. Servono eventi e un ente che coordini tutto». Poi va anche oltre: «Spiagge aperte anche d’inverno, sabato e domenica». «Se il tempo lo permette diamo gli ombrelloni anche i fine settimana di ottobre — conferma Elia Lotti del Settebello — Per restare sempre aperti bisogna valutare la convenienza, noi abbiamo provato e non ci sono tanti turisti. Certo, facendolo tutti, cambierebbe l’immagine del litorale, sarebbe una cosa buona che porterebbe un ritorno, non immediato, ma negli anni…». Perché prolungare la stagione significa pagare i dipendenti, avere dei costi. «Allungare sarebbe un’idea ma non so se ne varrebbe la pena — ammette Marzia Bendinelli, Bagni Rina — A settembre ci sono ancora tanti stranieri, ottobre è più dura. Dovrebbe essere il Comune a chiedere a tutti, ristoratori compresi, di stare aperti e fare promozione ed eventi, farebbe bene al nostro litorale». Gioco di squadra e iniziative è la ricetta anche di Serena Saccà che dal suo locale, Donna di Cuori, ha notato l’assenza di eventi serali. «Quest’estate è stato organizzato tutto in città. Marina di Donoratico ha fatto serate a tema, San Vincenzo diverse spiaggiate, qui niente». Assolutamente d’accordo con il prolungamento Lucia Marchi, bagno Onda Blu, che già arriva fino al 15 ottobre. «Ci sono gli svizzeri che vengono in ferie, lascio meno ombrelloni ma continuo a lavorare mentre intorno vedo tanti negozi che chiudono. Far trovare ai turisti un litorale più vivo pagherebbe, forse non il primo anno, ma dopo sicuramente». «Sarebbe un sacrificio per tutti ma che darebbe risultati a lunga scadenza — concorda Mario Cavallini, Bagno Aurora — E’ un’idea interessante ma per coinvolgere tutti va pensata in tempo, ormai per la prossima stagione. Quest’anno noi comunque arriveremo perlomeno alla seconda di ottobre».