Aggressione ai tifosi del Latina, un supporter amaranto arrestato. Scatta il daspo di 8 anni

Altri quattro denunciati. Per loro daspo di 5 anni / IN ARRIVO I DASPO / LA CONFERENZA STAMPA IN QUESTURA

La conferenza stampa in Questura (foto Novi)

La conferenza stampa in Questura (foto Novi)

Livorno, 16 settembre 2014 - Uno degli aggressori dei tifosi del Latina è stato arrestato per rapina aggravata, oltre che denunciato per danneggiamento aggravato e lesioni. Si tratta di un 28enne livornese, al quale sarà applicata la misura del Daspo di 8 anni recentemente introdotta dal governo a seguito dei fatti di Roma. Gli altri quattro ultras amaranto, tutti livornesi tra i 20 e 30 anni, ritenuti anch'essi responsabili dell'aggressione di ieri sera prima del posticipo di serie B Livorno-Latina, sono stati denunciati invece in concorso per gli stessi reati, con Daspo di 5 anni ciascuno.

Il 28enne negli ultimi 10 anni risulta aver già collezionato una serie di Daspo. L'ultimo era scaduto a marzo. Gli altri erano, invece, incensurati.

Secondo la ricostruzione della questura, verso le 17.30 di ieri i quattro tifosi del Latina, tra cui un poliziotto in borghese che svolge servizio a Roma, si erano ritrovati in un bar del lungomare in attesa della partita con indosso sciarpe e maglie della loro squadra. Alle 18, i cinque tifosi livornesi hanno fatto un'"irruzione squadrista" nel locale, come l'ha definita oggi il questore di Livorno Marcello Cardona in conferenza stampa, aggredendo i quattro e strappando di dosso ad uno di loro la maglia, la sciarpa e una collana.

I cinque sono stati subito identificati, dopo un meticoloso e rapido lavoro di indagine, per volontà del Questore che intende stroncare sin dall'inizio del campionato episodi di questo tipo.