Guerra Nogarin-Regione sulla sanità, "ci ricattano"

Il Comune di Livorno non vota le linee guida della Regione sulla sanità

Filippo Nogarin

Filippo Nogarin

Livorno, 23 giugno 2016 - È "guerra" a distanza tra il sindaco Cinque Stelle di Livorno, Filippo Nogarin, e la Regione Toscana.

"Quello della Regione è un ricatto in piena regola: l'assessore Saccardi invita il Comune a disdettare unilateralmente l'accordo di programma siglato con Asl e Regione per costruire un nuovo ospedale a Banditella, ben sapendo che una disdetta unilaterale esporrebbe l'amministrazione cittadina a richieste di rimborso", scrive il sindaco in un post su Facebook.

"In questo modo però - aggiunge - la Regione decide di non assumersi le sue responsabilità, abdicando al ruolo di regolatore in materia di sanità".

"Se avesse davvero rispetto della volontà dei cittadini livornesi che hanno deciso di dire no al nuovo ospedale, dovrebbe - è l'affondo di Nogarin - convocare tutti i soggetti interessati e procedere prima alla disdetta del vecchio accordo di programma, e poi alla stipula di uno nuovo. Noi stiamo facendo la nostra parte: gli uffici dell'urbanistica stanno predisponendo una delibera di ratifica dell'ultimo verbale del collegio di vigilanza del vecchio accordo di programma che prende atto della volontà unanime dei sottoscrittori di chiudere l'accordo. Potevamo fare una delibera di giunta ma abbiamo deciso di coinvolgere anche il consiglio comunale in modo da dare a questo passaggio un'ulteriore forza".

Il Comune di Livorno, ieri, nella riunione con gli amministratori della Toscana nord, non ha votato le linea guida della Regione sulla sanità.