Livorno, 14 novembre 2012 - Momenti di tensione alla manifestazione che si sta svolgendo stamattina a Livorno nella giornata di mobilitazione internazionale dei sindacati europei e dagli attivisti contro le politiche di austerity del governi.
 

Sono oltre 200 le persone che stanno partecipando alla manifestazione per la città durante la quale si sono verificati anche lanci di petardi e fumogeni.

 

Al momento i vigili urbani hanno perso il controllo della situazione, il corteo doveva fermarsi in piazza del Municipio. Invece, una volta giunti lì i manifestanti hanno occupato simbolicamente il Comune per una decina di minuti e si sono poi diretti verso il Tribunale, che era stato preventivamente chiuso nel momento in cui è stato visto che i partecipanti alla manifestazione si stavano spostando in quella direzione.

 

Dopo aver sfilato tra le vie del quartiere Venezia, il corteo si è mosso verso via Salvatore Orlando.

 

Gli studenti livornesi si sono dati appuntamento alle 9 in piazza Cavour per un corteo che sfila per il centro della città per poi concludersi in piazza Municipio. Alla manifestazione partecipano anche alcuni professori e lavoratori.

 

Le proteste sono state convocate a livello europeo da una quarantina di gruppi in 23 Paesi diversi, ma sono trainate soprattutto dalle organizzazioni sindacali dei Paesi iberici. I lavoratori di Spagna e Portogallo sono impegnati nel primo sciopero coordinato della penisola, uno sciopero che ha interrotto i trasporti, messo a terra centinaia di voli, chiuso le scuole. Anche in Grecia e in Italia i sindacati hanno previsto interruzioni del lavoro e dimostrazioni per la "Giornata Europea di azione e solidarietà".