Piante e fiori a Villa Mimbelli: torna Harborea

Mostra mercato ma anche musica e arte. Dal 10 al 12 ottobre

Harborea a Livorno (foto repertorio)

Harborea a Livorno (foto repertorio)

Livorno, 5 ottobre 2014 - Tre giorni dedicati al giardinaggio per tutti coloro che hanno il pollice verde o sono appassionati di piante e fiori. Da venerdì 10 ottobre, nel parco di Villa Mimbelli, si tiene Harborea, la festa delle piante e dei giardini d'oltremare, giunta alla quarta edizione sotto la regia del Garden Club di Livorno. 

Mostra mercato con espositori che arrivano da tutta Italia con un'attenzione partciolare a  piccoli produttori, collezionisti  che conducono nel corso dell’anno uno studio attento rivolto alla ricerca di piante rare, antiche. Il primo giorno sarà dedicato in particolare a quello che è diventato un fiore simbolo di Harborea, la rosa: verrà presentata una nuova specie del vivaio le Rose di Nicola Cavina,  “Denise Tempesta” e sarà presente il produttore-collezionista Arnaud Duquennoy di Mondo Rose, con un vasto assortimento di  rose antiche, botaniche, inglesi e moderne da collezione.

E poi iris rifiorenti made in Usa, ortensie antiche e nuove cultivar, tra cui una specie a foglie nere. Chi cerca piante da frutto troverà delle sorprese: a villa Mimbelli saranno presenti una ricca varietà di uve dell’epoca medicea e frutti rinascimentali, come la mela del Botticelli. 

Dalla terra alla tavola: ampi spazi sono stati riservati alle coltivazioni bio e alle aziende locali. Al centro del parco inoltre il Caffè Letterario: in programma conversazioni, incontri, presentazioni di libri, musica e degustazioni a tema. Venerdì 10 ottobre (giornata di inaugurazione) si parlerà della rosa con Roberto Cavina “ La rosa, la passione e tormento: difficoltà della coltivazione della rosa” e si potranno degustare prodotti a base di rosa, come gelati e torte. Sabato 11 ottobre il Caffè Letterario ospiterà invece argomenti sul tema” Storie di erbe, rose, fiori e frutti che vengono dal passato”. Si parlerà di grani antichi, di aromi e sapori speziati, di frutti storici  e con Sergio Rossi e Cristiano Savini di “Tartufi, frutti della terra, figli degli Dei”. Domenica, 12 ottobre, in occasione dell’anno  Internazionale dell’agricoltura familiare, si parlerà di orti: orti in giardino, OGM in agricoltura e orti comunali, quest’ultimo un fenomeno sociale in continua espansione.

Orari: venerdì 14.30-18.30; sabato e domenica 9.30-18.30

Biglietti: 4 euro (bambini fino a 14 anni non pagano), otto euro per tutti e tre i giorni

I FIORI TRA ARTE E LETTERATURA

Fiori nel parco e fiori dipinti nella villa. E' già stata inaugurata e andrà avanti fino alò 19 ottobre la mostra allestita nella sala degli specchi del Muso Fattori. I quadri selezionati provengono dai depositi del museo stesso; tra le opere l’elegante ritratto “Signora con fiori” di Giovanni Boldini, due grandi tele di Nicola Van Houbraken, esempi di arte floreale fiamminga, e ancora, opere di artisti del primo Novecento (Giovanni March, Corrado Michelozzi, Luigi Bartolini).

In mostra poi una selezione di opere antiche illustrate dedicate alle piante, ai fiori e al giardinaggio provenienti dalla Biblioteca Labronica. Opere che ripercorrono le tappe dell’arte dell’illustrazione dei fiori e delle piante, dal Quattrocento all’Ottocento. Illustrazioni da erbari che venivano conservati da medici e speziali per identificare le varie “piante utili”, esemplari settecenteschi di enciclopedie metodiche e trattati sullo studio delle piante arricchiti da notevoli incisioni a tutta pagina come la più nota Encyclopedie di Diderot e D’Alambert, l’Encyclopedie methodique pubblicata a Padova e l’Institutiones rei herbariae del francese Joseph Pitton Tournefort. Infine alcune pubblicazioni ottocentesche periodiche, inerenti l’arte del giardinaggio e della profumeria.

Orari: martedì-domenica 10-13 e 16-19

Biglietti: 4 euro intero, 2.50 per chi ha il biglietto di Harborea