Orti Sociali, la protesta dei comitati contro la cementificazione

Corteo durante "Effetto Venezia"

Un momento della manifestazione in difesa degli Orti Urbani

Un momento della manifestazione in difesa degli Orti Urbani

Livorno, 3 agosto 2015 - Un corteo dei comitati di difesa degli Orti Urbani si è svolto durante "Effetto Venezia" per protestare contro la cementificazione dell'area e le "speculazioni edilizie". L'area dove sorge il Parco degli Orti Urbani è un terreno di circa 6 ettari compreso tra via Goito, via dell’Ambrogiana, via dell’Erbuccia, via Corazzi e via da Verrazzano, storicamente adibito ad attività seminativa (fino al 1973), tramutato poi in area per servizi e, infine, in area edificabile sul 20% del totale. Da quel giorno ad oggi alla proprietà si sono susseguite sei cooperative edili.

"Teniamo a sottolineare che tutte queste ditte _sottolineano gli organizzatori della manifestazione, in una nota_  hanno fallito nel compito di rivalutare il territorio, nonostante la conversione di questo terreno ad edificabile, infatti nessuno dei progetti presentato all’amministrazione comunale (comprendenti impianti sportivi, centri commerciali, palazzi abitativi, strade, parcheggi) è mai partito. Di fatto l'ultimo ed unico uso per cui questo terreno è stato utilizzato è la coltivazione. Oggi questo terreno, il Parco degli Orti Urbani, ospita circa 120 piccoli orti dati in gestione ad altrettanti custodi del parco che hanno così l'occasione di procurarsi un piccolo reddito indiretto coltivando ortaggi. Quotidianamente sono centinaia i livornesi che usufruiscono di questo bene comune, dei suoi spazi e dei suoi prodotti".