Venerdì 26 Aprile 2024

Livorno ricorda Amedeo Modigliani nel giorno dell'anniversario della morte

Il sindaco Nogarin: "L'amministrazione comunale sta lavorando ad alcune iniziative per rendergli merito: saranno realizzate nell'arco di alcuni mesi"

I dipinti di Amedeo Modigliani

I dipinti di Amedeo Modigliani

Livorno, 24 gennaio 2015 -  Il sindaco Filippo Nogarin ha ricordato oggi, giorno della morte, Amedeo Modigliani: "Il 24 gennaio del 1920 si spegneva prematuramente Amedeo Modigliani, livornese, genio assoluto e riconosciuto dell'arte contemporanea mondiale. Non vogliamo far passare questo anniversario inosservato né dare l'impressione che ancora una volta la sua città natale sia sia dimenticata di lui, come se una sorta di incantesimo, per non dire maledizione, lo volesse tener lontano dagli occhi dei suoi concittadini".

Nogarin ha poi proseguito affermando: "Mi piace in questo momento anticipare che l'amministrazione comunale livornese sta lavorando a piccole, ma significative iniziative, che gli renderanno merito e che troveranno concretezza nell'arco di alcuni mesi". "La prima cosa che faremo - spiega il sindaco - sarà quella di portare il busto di Dedo, che si trova nel parco di villa Fabbricotti, in una posizione ben più visibile e vicina alla casa natale di Modigliani, in via Roma. Gli uffici comunali stanno già predisponendo gli atti e riteniamo che i tempi per questo trasferimento non saranno lunghi". "Sta poi per prendere corpo - credo ragionevolmente di poter parlare della prossima primavera - il progetto di creare un percorso di pietre d'inciampo tra i luoghi modiglianeschi della nostra città -  sottolinea ancora il sindaco -, accompagnando le tappe di pietra in pietra con visite e racconti sulla sua storia e sulla sua epoca, su Modigliani a Livorno e su Modigliani in Europa nel mondo". "Iniziative certo non paragonabili alla grande mostra che sicuramente abbiamo nella mente ma che necessita comunque oltre che di fondi, di un lungo periodo di elaborazione", conclude Nogarin.