Mercoledì 24 Aprile 2024

Medaglia d’oro al padre del «Sassicaia»

Bolgheri, la Regione premia l’enologo che ha aperto una nuova era nel vino

L’enologo Giacomo Tachis

L’enologo Giacomo Tachis

Bolgheri, 24 novembre 2014 - La sua creatura più importante è il celebre vino «Sassicaia» della Tenuta San Guido: ieri l’enologo Giacomo Tachis ha ricevuto la medaglia d’oro della Regione Toscana. «La Toscana è grata a Tachis per il contributo fondamentale al ‘rinascimento’ del vino italiano, facendolo diventare il nostro primo ambasciatore nel mondo, per aver così contribuito a valorizzare, dal punto di vista economico e non solo, molti territori della nostra regione. Sono perciò onorato di assegnare, a nome della Regione Toscana, la Medaglia d’Oro con il Pegaso a Giacomo Tachis, come segno di riconoscenza, di amicizia e di stima profonda, mia e di tutti i cittadini di questa regione».

E’ stato l’assessore all’agricoltura e foreste, Gianni Salvadori, a consegnare, la medaglia d’oro “Pegaso” nelle mani di Ilaria Tachis, la figlia di Giacomo, l’enologo che ha fatto la storia del vino toscano e italiano, impossibilitato a partecipare per motivi di salute. Salvadori, che non ha nascosto l’emozione, ha voluto fare sua anche un’altra frase riferita a Tachis “In quelle bottiglie (di vino ndr.) ha messo l’anima, da oggi quell’anima volerà sulle ali dorate del Pegaso”, il simbolo della Regione Toscana.

La figlia Ilaria ha raccontato di quel padre “visionario”, che venne in Toscana dal Piemonte all’inizio degli anni ‘60, e seppe intuire le potenzialità che l’avrebbero fatta grande, e ha voluto che fossero i suoi figli, nipotini di Tachis a raccogliere la medaglia, che poi consegneranno personalmente al nonno.

Poi è stata la volta del professor Zefiro Ciuffoletti e del marchese Piero Antinori raccontare la figura di Giacomo Tachis.