Lutto cittadino per la morte di Mauro Filippi

La tragedia in porto. Oggi assemblea alla Cgil

Filippi

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Livorno, 23 luglio 2016 - Il Comune ha deciso di proclamare il lutto cittadino per la morte di Mauro Filippi, l’autista di 60 anni deceduto nel pomeriggio di giovedì 21 luglio per un incidente avvenuto alla banchina 54 dell’Alto Fondale. Il tragico infortunio che è costato la vita al lavoratore è avvenuto durante le procedure di carico merci. La formalizzazione della decisione del lutto, in occasione delle esequie di Mauro Filippi, avverrà oggi nella riunione di giunta già programmata. Alla famiglia di Filippi la giunta esprime cordoglio e solidarietà.

Il lutto si esprimerà con l’esposizione a mezz’asta della bandiera cittadina per l’intera giornata, con la proposta alle organizzazioni rappresentative degli esercizi commerciali di un minuto di chiusura in concomitanza con l’inizio della cerimonia funebre e la sospensione di tutte le attività pubbliche ludico-ricreative organizzate dall’amministrazione. Inoltre è stata stabilita la partecipazione del Gonfalone della città listato a lutto alla cerimonia funebre. «La sicurezza nei luoghi di lavoro – dichiara l’amministrazione - rappresenta un elemento imprescindibile che assurge a valore immune da ogni logica di mercato e di ricerca del profitto. Queste tragedie devono indurre a scelte coraggiose e improcrastinabili sull’applicazione delle norme di sicurezza sul posto di lavoro, sui controlli e sugli investimenti».

Questa mattina intanto nella sede della Cgil si svolgerà alle 11.30 l’assemblea dei lavoratori del porto e autotrasportatori. Parteciperanno anche alcuni marittimi. In quella sede saranno decise anche le iniziative di solidarietà per la sua famiglia. Tra le manifestazioni registriamo anche quella del direttivo della Lega quartieri nord del sindacato Spi-Cgil. Il segretario Roberto Terreni coglie l’occasione anche per sollecitare «un tavolo sulla sicurezza del lavoro in porto e il ripristino di un presidio sanitario interno per il primo soccorso in caso di incidenti».