Lucchini: arriva l'offerta vincolante degli algerini di Cevital

L'offerta presentata prevede il riassorbimento di tutti i lavoratori. Per un periodo verranno utilizzati ammortizzatori sociali, ma nell'arco di 24 mesi saranno realizzati gli impianti, due forni elettrici / Lucchini, spunta un altro pretendente. Pronti all’acquisto gli algerini di Cevital / LUCCHINI: 3 ORE DI SCIOPERO E CORTEO / GLI OPERAI VESTITI DA SCHIAVI (LE FOTO), (IL VIDEO) / I PRIMI NUMERI PER L'OFFERTA JINDAL / LA JSW STEEL DEPOSITA L'OFFERTA VINCOLANTE

Lucchini

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Livorno (Piombino), 20 ottobre 2014 - Depositata stamani negli uffici del notaio Morelli di Piombino l'offerta vincolante del gruppo algerino Cevital per l'acquisizione della Lucchini. Il rappresentante della multinazionale Farid Tidjani, ha confermato a Fiom,Fim e Uilm la deposizione dell'atto. Per Cevital l'offerta e' completa sia sotto gli aspetti finanziari che industriali. 

"Ci hanno confermato - ha spiegato Vincenzo Renda, segretario provinciale della Uilm, al termine dell'incontro con Cevital - che l'offerta presentata prevede il riassorbimento di tutti i lavoratori. Per un periodo verranno utilizzati ammortizzatori sociali, ma nell'arco di 24 mesi saranno realizzati gli impianti, due forni elettrici, per arrivare a produrre due milioni di tonnellate annue di acciaio". Cevital ha annunciato che oltre all'acciaio per Piombino e' previsto anche un progetto agroalimentare e logistico che portera' anche nuove assunzioni. "Ottimismo a parte - ha aggiunto Renda - dobbiamo stare con i piedi per terra, visto che ancora il bando non e' chiuso. Potremo dire di essere soddisfatti quando sara' siglato il preliminare di vendita. Ora sappiamo che non c'e' una unica offerta per Lucchini, e sta al Commissario Nardi scegliere la migliore. Noi ci attiveremo fin da subito, viste le condizioni dello stabilimento e le difficolta' che il territorio sta attraversando - ha concluso Renda - per essere convocati dal Governo che deve essere garante della conclusione, quanto prima, della vicenda".