Giovedì 18 Aprile 2024

"Terme, Suvereto ha rotto il patto"

"Così è stata chiusa una stagione di scelte strategiche unitarie"

Il sindaco di Campiglia Marittima, Rossana Soffritti

Il sindaco di Campiglia Marittima, Rossana Soffritti

Campiglia (Livorno), 31 gennaio 2015 - "Suvereto - con la Variante per il parco termale - ha voluto chiudere una stagione di scelte strategiche unitarie". Così la giunta di Campiglia che sulla variante urbanistica di Suvereto per realizzare un parco termale, con una propria delibera, ha inviato un contributo previsto dal procedimento facendo propri i contenuti tecnici elaborati dagli uffici ed esprimendo alcune considerazioni.

La prima e più importante considerazione si riferisce al metodo, in particolare si prende atto che con tale decisione il comune di Suvereto ha voluto chiudere una stagione di scelte strategiche, prima coordinate e poi unitarie, dato che attraverso un percorso non condiviso con gli altri comuni che non sono stati coinvolti né formalmente né informalmente, ha aperto i procedimenti di avvio delle varianti.

La giunta di Campiglia rileva che il sindaco di Suvereto "si dice convinto sostenitore dell’unione dei comuni della Val di Cornia e delle politiche coordinate, salvo poi approvare, tra i primi e più importanti atti del suo mandato, l’avvio del procedimento per una variante al piano strutturale e al regolamento urbanistico in maniera assolutamente indipendente: un modo alquanto singolare di intendere non tanto l’unione ma anche solo una generica collaborazione tra comuni limitrofi facenti parte di un territorio omogeneo. La pianificazione urbanistica è infatti uno degli aspetti principe del governo del territorio pertanto staccarsi da una visione unitaria significa di fatto prendere le distanze dal confronto con il resto del territorio. In generale tale scelta mal si inserisce in un quadro di riforme istituzionali in cui i Comuni, in primis quelli obbligati per legge, ma anche di fatto tutti gli altri, sono chiamati ad una gestione comune senza dubbio delle materie strategiche in capo agli enti".

"Il Comune di Campiglia, anche in note ufficiali – spiega la sindaca Rossana Soffritti - ha ribadito più volte che le politiche unitarie di un territorio non possono prescindere dalla condivisione delle materie urbanistiche, soprattutto per quei comuni che già sono dotati di strumenti unitari; peraltro anche la nuova legge regionale urbanistica inserisce le pianificazioni unitarie fra le priorità. A maggior ragione quindi, chi proviene da un’esperienza già in essere dovrebbe adoperarsi per proseguirla anziché interromperla", conclude il sindaco di Campiglia Rossana Soffritti.