In corteo per chiedere una strategia per la città. Contestato Rossi

Lo sciopero di tre ore dei sindacati confederali / ARRIVA ROSSI, CONTESTATO: FOTO / LO SCIOPERO DI LIVORNO: FOTO

La manifestazione a Livorno (foto Novi)

La manifestazione a Livorno (foto Novi)

Livorno, 25 novembre 2014 - Sciopero generale, oggi a Livorno proclamato da Cgil, Cisl e Uil a sostegno delle vertenze in atto e per rilanciare l'economia in città e nel territorio. Il corteo ha attraversato le vie del centro dopo il concentramento alle ore 9 in Piazza della Repubblica si è fermato in piazza del Luogo Pio dove è stato allestito un palco.

A sfilare in corteo con i lavoratori anche il governatore Enrico Rossi che poi è salito sul palco insieme ad alcuni lavoratori delle aziende coinvolte nella 'Vertenza Livornò accolto però da fischi e contestazioni di una parte della piazza. "Credo sia importante per le vostre lotte un rappresentante delle istituzioni a parlare - ha detto Rossi nonostante la contestazione - io dico a chi chiede dov'era la Regione che noi non abbiamo mai perso un'occasione per stare accanto ai lavoratori. E non saranno le vostre grida a mandarmi via di qui, io finisco il mio discorso. Livorno è ferita dalla crisi in particolare componentistica e Fiat. Io sarò qui a differenza di altri che sono chiusi nelle loro stanze. Io non sono Landini - ha aggiunto - non faccio il sindacalista. Se Landini vuol scendere in politica, si candida e può fare anche il presidente della Regione".