Ladro rientra a Livorno dopo essere scappato all'estero: catturato

E' uno dei componenti di una banda che aveva messo a segno colpi in varie località toscane e che era stata sgominata dai carabinieri di Pisa a giugno

Carabinieri (foto archivio)

Carabinieri (foto archivio)

Livorno, 2 luglio 2016 - Era fuggito in Romania il membro di una banda di ladri sgominata all'inizio di giugno dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pisa, ma i militari non hanno mai smesso di cercarlo e dopo avere scoperto che era rientrato a Livorno ieri lo hanno bloccato nella sua abitazione applicandogli la misura della custodia cautelare in carcere eseguita nelle scorse settimane anche nei confronti dei suoi quattro complici.

In manette è finito un trentenne rumeno, componente della cosiddetta 'banda del flessibile' responsabile di una serie di furti commessi in diverse località toscane. Il giovane, dopo uno dei furti, si era anche fatto fotografare indossando una corona d'oro. Dalle intercettazioni telefoniche registrare dagli inquirenti emerge un gruppo di malviventi pronto a tutto pur di mettere a segno i furti: erano capaci di usare, se necessario, mazze di ferro o picchiare, legare e tramortire con un martello un anziano fino a «gettarlo nel fiume» per eliminare un possibile testimone.

I ladri facevano anche un abbondante uso di stupefacenti, soprattutto cocaina e ketamina. Quando decidevano di colpire usavano al telefono l'espressione in codice «andiamo al mare».