Caso Toremar, la Regione dice no a Toscana Navigazione

La società aveva avuto ragione da parte del Consiglio di Stato, ma le verifiche della Regione la bocciano. "Toremar vada avanti con il servizio di collegamento con l'Arcipelago" / TOREMAR "TOLTA" A MOBY, I GIUDICI: "VA A TOSCANA NAVIGAZIONE"

Un traghetto Toremar

Un traghetto Toremar

Livorno, 31 marzo 2015 - Un ribaltone dopo l'altro. Il mare è agitato nel canale di Piombino, ma non si tratta di considerazioni meteo: il caso Toremar conosce un'altra pagina e anche stavolta è un colpo di scena.

Si ricorderà come la partita per la privatizzazione della Toremar (dicembre 2009) aveva portato all'aggiudicazione della gara alla Moby; il concorrente, Toscana Navigazione, aveva presentato ricorso al Tar ma in primo grado ebbe torto, salvo poi la decisione dello scorso gennaio, quando il Consiglio di Statoa ccolse l'appello e consegnò a Toscana Navigazione le chiavi di casa Toremar. Con una condizione: che prima la regione effettuasse le verifiche necessarie per valutare i requisiti soggettivi.

La Regione Toscana, dunque, ha effettuato le sue verifiche e l'esito è stato negativo: per la Regione una parte della documentazione richiesta non è stata prodotta entro il termine previsto, ma soprattutto non risultano soddisfatti altri requisiti. In particolare viene evidenziato come la documentazione prodotta da Toscana Navigazione riguardo alla capacità economico-finanziaria riguardava non solo le due società "ausilairie" di Toscana Navigazione, cioè la Ciano Trading & Services e la Alilauro Spa, ma anche altre tre società "mai citate negli atti di gara". Inoltre, secondo il decreto della Regione che boccia Toscana Navigazione, non risultano soddisfatti né i requisiti di fatturato globale né quello relativo al trasporto marittimo passeggeri. 

Toscana Navigazione, dal canto suo, aveva risposto alla Regione contestando la perentorietà del termine entro il quale presentare la documentazione e soprattutto indicando soddisfatti i requisiti in questione sul volume d'affari globale se si sommano le partecipate di Alilauro, considerandole come parte di un unico gruppo imprenditoriale.

A queste controdeduzioni la Regione ha risposto di nuovo picche e alla fine è arrivato il dereto, firmato dal dirigente ingegner Saverio Montella, che dichiara di "non poter procedere, in esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato, all'aggiudicazione della gara per i servizi di cabotaggio marittimo di collegamento con le isole dell'Arcipelago toscano a Toscana Navigazione".

La Regione ha chiesto a Toremar di proseguire il servizio. 

"Subito dopo la sentenza amministrativa – dice l'assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – è partito il lavoro degli uffici regionali. Questo atto ne dà conto. Voglio ancora una volta sottolineare che per la Regione è fondamentale, insieme al rispetto dei diritti di tutti i soggetti in campo, la prosecuzione di un efficiente servizio per cittadini e la tutela dei lavoratori".