Livorno Calcio: "Giustizia sportiva, massima fiducia". Lanciano, l'1 giugno si decide

La squadra amaranto si è ripresentata al Centro Coni per gli allenamenti. Ecco il comunicato della società. Si attende la sentenza sulla società abruzzese: riuniti i ricorsi / I TIFOSI DEL PISA IRONIZZANO SU PINSOGLIO e LIVORNO CONTESTATO

Spinelli

Spinelli

Livorno, 23 maggio 2016 - Il Livorno ha ripreso gli allenamenti. Dopo il 2-2 di venerdì sera contro il Lanciano e il doloroso esito di questo risultato, la squadra si è comunque ripresentata agli allenamenti agli ordini del tecnico Ezio Gelain. La società, intanto, ha diffuso un comunicato. 

"L’A.S. Livorno Calcio S.r.l., preso atto dell’esito finale della classifica del campionato di Serie B 2015/2016 dopo la disputa dell’ultima giornata, comunica di aver disposto la prosecuzione degli allenamenti da parte della Prima Squadra, fino a data da individuare, in attesa che il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI si pronunci sui ricorsi, promossi dalla Procura Generale dello Sport CONI e dalla Procura Federale FIGC relativamente alla decisione della Corte Federale d’Appello FIGC del 13 maggio 2016, con cui è stata ridotta la penalizzazione a carico della S.S. Virtus Lanciano S.r.l. da cinque a due punti.

La scrivente, infatti, fa presente come l’appello del Procuratore Federale, Dott. Stefano Palazzi, abbia ad oggetto la domanda di irrogazione, a carico del club abruzzese, della sanzione della penalizzazione di tre punti, ulteriori ai due già inflitti, richiesta il cui accoglimento determinerebbe il diritto dell’A.S. Livorno Calcio S.r.l. di disputare lo spareggio play-out contro la Salernitana.

Alla luce di quanto sopra, l’A.S. Livorno Calcio S.r.l. ripone la massima fiducia nell’operato delle istituzioni, affinché venga salvaguardata l’applicazione di tutti i  regolamenti di cui la FIGC, giustamente, pretende il massimo rispetto da parte dei propri club professionistici, che risultano, nel caso in esame, palesemente violati dalla società abruzzese.

CASO LANCIANO, UDIENZA L'1 GIUGNO -  Il Presidente del Collegio di Garanzia, Franco Frattini, ha disposto la riunione dei ricorsi presentati rispettivamente dalla Procura Generale dello Sport presso il CONI e dalla Procura FIGC contro il sig. Claude Alain di Menno di Bucchianico, il sig. Castrignanò e la società S.S. Virtus Lanciano 1924 s.r.l. avverso la decisione della Corte Federale d'Appello FIGC, Sezioni Unite che, lo scorso 13 maggio, ha ridotto la sanzione a carico del sig. Claude Alain di Menno di Bucchianico e la penalizzazione a carico della società Lanciano e ha annullato la sanzione irrogata in capo al sig. Castrignanò. Lo riferisce il CONI in una nota. Il Presidente Frattini ha, altresì, assegnato i ricorsi in questione alla Seconda Sezione del Collegio di Garanzia. Dal canto suo, il prof. Attilio Zimatore, Presidente della Seconda Sezione del Collegio, ha fissato l'udienza di discussione relativa ai ricorsi in questione per il 1 giugno 2016, a partire dalle ore 14.30.