Fabio Papini, si candida a Presidente della Repubblica
Livorno, 28 gennaio 2015 - E se domani, primo giorno di votazioni per il nuovo Presidente della Repubblica, qualche parlamentare scrivesse Fabio Papini? Livornese, maestro di scuola primaria di 53 anni, ha lanciato una vera e propria autocandidatura dal proprio blog, fabiopanini.altervista.org
Perchè candidarsi? Semplicemente "perché la Costituzione dice che può essere eletto ogni cittadino che abbia compiuto 50 anni" e "perchè sono capace di svolgere tale compito". Papini si presenta: maestro di scuola primaria, sposato e padre di quattro figli, è nato da Livorno da mamma casalinga e babbo socialista, come scrive lui stesso. "La mia formazione - spiega ancora - è laica. Il mio orientamento politico è frutto delle mie radici riformiste che si sono indirizzate verso una autentica spiritualità: queste due realtà si integrano nella mia persona. Sogno per me, i miei figli e i miei alunni un Paese moderno in cui le cose si chiamano con il loro nome".
Secondo Papini i parlamentari dovrebbero eleggerlo perchè "onesto, non ricattabile e capace di leggere la realtà politica: essa - si legge sul blog - ha bisogno di area fresca e una dose di fidicia da parte di chi vede nella Politica un autentico e alto servizio per il ‘bene comune’, cioè verso la valorizzazione di tutti e di ciascuno, senza escudere nessuno". Papini presenta anche un programma: "Sogno un Paese moderno in cui le cose si chiamano con il loro nome. Chi governa governi, chi è all’opposizione presenti proposte alternative. L'Italia ce la può fare, come dice il premier, ma le riforme a costo zero non portano da nessuna parte".
Una provocazione, date le scarse (?) possibilità di essere eletto, ma dopotutto nell'ultima elezione è successo di tutto, mai dire mai...