L'inaugurazione a Guasticce (Novi)
di IGOR VANNI
Guasticce (Livorno), 24 gennaio 2015 - QUANDO due multinazionali come Nuovo Pignone e General Electric Oil & Gas decidono di investire su un territorio, i risultati non possono che essere di notevole rilevanza. L’inaugurazione delle nuove aree di B-Cube (ex Argol) all’interno dell’Interporto di Guasticce ha richiamato tutti i big delle due aziende, a testimoniare quanto interesse ci sia verso questo polo logistico. Gli investimenti sul sito, garantiti da GE Oil & Gas e realizzati da B-Cube, porteranno già entro quest’anno ad un ampliamento dei volumi dei materiali gestiti, che si stima passerà da 40 mila (dato 2014) a 60 mila tonnellate, degli spazi dedicati all’imballaggio e allo stoccaggio delle merci, con un incremento rispettivamente di circa il 25% e il 15% e delle merci spedite, che raddoppieranno. Per supportare questo progetto di ampliamento di ampio respiro, B-Cube, che ha realizzato il sito per supportare GE Oil & Gas, prevede di assumere nuovi addetti nel corso del 2015, grazie all’incremento delle attività attualmente gestite come partner per la logistica di GE Oil & Gas. Presente all’inaugurazione anche il presidente della Regione Enrico Rossi.
«IL PROGETTO - ha detto - promette di rendere la zona di Livorno uno degli hub italiani più importanti per la logistica. Può trasformarsi in un volano per lo sviluppo dell’intera area e può avere importanti ricadute positive in termini occupazionali. Si tratta di uno dei più significativi e recenti segnali di vitalità del porto labronico e del suo naturale retroporto. Un segnale al quale vanno affiancati i lavori di escavo, di illuminazione del canale di accesso e di realizzazione di una vera e propria stazione ferroviaria all’interno dello scalo, che permetterà a Livorno di essere l’unico porto italiano senza rottura di carico».
IL PRESIDENTE di B-Cube, Carlo Bonzano, ha sottolineato come «il polo di Guasticce sia ragione di grande orgoglio per B-Cube, non solo per gli enormi sviluppi realizzati su questo sito, ma anche perché testimonia la relazione di lunga data con Nuovo Pignone e General Electric, iniziata negli anni ’80 in Italia e proseguita con successo anche in ambito internazionale. È un caso esemplare dell’approccio di B-Cube, teso a realizzare partnership durature con i propri clienti, con risultati di eccellenza». Dall’arrivo a Guasticce nel 1987 come Argol ad oggi, l’azienda si è ampliata costantemente, arrivando oggi ad occupare aree per 350mila metri quadrati, ai quali se ne aggiungeranno altri 25mila nei prossimi mesi. Un polo che a partire dal 2001 ha conosciuto un’importante crescita, divenendo negli anni l’unica piattaforma di General Electric in Italia dedicata alle attività logistiche correlate al settore del petrolio. Il presidente del Nuovo Pignone, azienda capofila del gruppo GE Oil & Gas, Massimo Messeri, ha sottolineato come «grazie al ricorso a professionalità qualificate e tecnologia avanzata, possiamo realizzare un polo all’avanguardia a livello internazionale nell’ambito della logistica. Il nostro profondo legame con il territorio e con il suo sviluppo si arricchisce oggi di un nuovo importante tassello, che contribuirà a renderci ancora più competitivi sui mercati internazionali grazie all’eccellenza Made in Italy».