La Triglia trova casa grazie al sostegno del Calcio Club e della Pro Livorno

Continua il progetto di questa squadra di calcio a otto per l'inclusione sociale dei ragazzi con disagio psichico attraverso lo sport

Una formazione della "Triglia"

Una formazione della "Triglia"

Livorno, 27 ottobre 2015 - Il Calcio Club Livorno è una società sportiva dilettantistiche che gestisce l'impianto con i campi di calcetto di Coteto per la pratica del calcio a 5 e calcio ad otto amatoriale. «Siamo molto attenti a dare una mano a chi è meno fortunato, o ha problemi e disagi _ spiega il presidente Stefano Santoni _ per cui abbia accettato la richiesta della squadra La Triglia di poter usare gratuitamente il campo per disputare cinque partite del campionato amatoriale». Si tratta di una iniziativa meritoria che serve ad aiutare i ragazzi con disabilità mentale che praticano calcio per socializzare e con finalità terapeutiche.

«Lo staff di Calcio Club Livorno _ sottolinea Santoni _ è entusiasta e disponibile per questa iniziativa. E per la prima gara che si terrà faremo un servizio filmato che proporremo su internet». La squadra La Triglia è anche riuscita ad avere la disponibilità di un altro campo da calcetto alla Pro-Livorno Sorgenti grazie alla Pro-Livorno, all'ufficio tecnico del Comune e all'assessore allo sport Perullo.

«LA SQUADRA La Triglia è nata grazie all'impegno congiunto della Associazione Mediterraneo _ ricorda il presidente Daniele Bavone _ Avofasam e Dipartimento di salute mentale della Usl che hanno ideato e portato avanti il progetto di inclusione sociale dei ragazzi con disagio psichico attraverso lo sport. In questo caso il calcio». Ora questo speciale team «può contare per gli allenamenti del campo che ha messo a disposizione gratuitamente la Pro Livorno a Sorgenti, con l'interessamento del Comune, e il campo che è stato concesso sempre gratuitamente dal Calcio Club Livorno a Coteto dove la nostra squadra potrà disputare una volta al mese gli incontri casalinghi del Campionato Uisp regionale di calcio ad 8. Siamo molto grati al presidente Stefano Santoni. In un momento come questo, anche di ristrettezze economiche, trovare un privato che gestisce un campo sportivo pronto a venirci incontro gratuitamente è incredibile».