Iva e ritenute previdenziali non versate, sequestrati due appartamenti

Salgono a venti i decreti di sequestro eseguiti a Livorno dalle Fiamme gialle negli ultimi sette mesi per la stessa ragione

Guardia di Finanza

Guardia di Finanza

Livorno, 20 aprile 2015 - Nei giorni scorsi la polizia tributaria della Guardia di finanza di Livorno hanno sottoposto a sequestro preventivo due appartamenti; si tratta di un provvedimento adottato su disposizione della magistratura ins eguito a un'indagine che ha accertato un omesso versamento dell'Iva e di ritenute previdenziali per circa 660mila euro.

Il sequestro è stato eseguito nei confronti dei legali rappresentanti di due importanti società livornesi che si occupano di commercio di autoveicoli e di raccolta di rifiuti. 

Negli ultimi sette mesi la Finanza di Livorno ha eseguito altri diciotto decreti di sequestro preventivo su disposizione del tribunale di Livorno per omessi versamenti Iva e di ritenute previdenziali rilevati dall'Agenzia delle entrate per gli anni dal 2007 al 2011. 

In tutto queste misure hanno permesso di sottoporre a sequestro circa due milioni e 200mila euro fra conti correnti (249mila euro), quote societarie (199mila euro), polizze vita e auto (22mila euro), undici appartamenti, un fabbricato industriale,, un opificio e un terreno (un milione e 700mila euro). Sono beni riconducibili a persone fisiche che hanno ricoperto la carica di legale rappresentante di cinque ditte individuali o di amministratore in quindici società di capitale.