Aggressione ai soccorritori dopo l'incidente, l'Svs chiede un tavolo con la prefettura

Parapiglia dopo lo scontro sugli Scali Novi Lena: un episodio che lascia la città sotto choc. Arrestato l'aggressore

Gli agenti della polizia municipale hanno lavorato per molte ore: oltre cento le misurazioni sull’asfalto in una atmosfera di tensione.

Gli agenti della polizia municipale hanno lavorato per molte ore: oltre cento le misurazioni sull’asfalto in una atmosfera di tensione.

Livorno, 27 giugno 2015 - Due donne, Selvaggia Orlà, 23 anni, e Alessandra Pacini, 41 anni, in prognosi riservata. Una terza Sara Cerbati, 27 anni, ricoverata in ospedale, non in pericolo di vita. Un uomo, Claudio Marescalchi, 44 anni, fidanzato della quarantunenne è agli arresti domiciliari per resistenza, lesioni e violenza a pubblico ufficiale. Un militare della Guardia di Finanza colpito al volto, ha avuto un forte trauma al naso, la squadra della Svs, tre volontari ed il medico del 118 aggrediti è il drammatico epilogo del incidente accaduto nel cuore della notte, intorno alle due sugli Scali Novi Lena, un incidente sulla cui dinamica sono ancora a lavoro gli agenti della polizia municipale che sono stati impegnati per i rilievi e poi nella mattina per le adempienze di polizia giudiziaria.

Tutto accade in una manciata di minuti lo scooter sul quale viaggiono Selvaggia Olrà, alla guida e Sara Cerbati, passeggero, sta percorrendo la direzione che da piazza Mazzini va verso il centro città, piazza Giovane Italia, all’altezza del tabaccaio accade, per motivi in fase di accertamento, l’investimento di Alessadra Pacini, la donna sta attraversando dal lato tabaccaio. Perché? Lo dovranno appurare gli agenti di polizia municipale, azzardare ipotesi è imprudente, fatto sta che l’impatto è violentissimo. Le tre donne restano ferite in modo grave sull’asfalto.

Vengono chiamati i soccorsi e sugli Scali Novi Lena accade un putiferio. Secondo una prima ricostruzione il fidanzato di Alessandra Pacini, aggredisce la squadra della Svs secondo lui «colpevole» di prestare i primi soccorsi mentre viene chiesto anche l’intervento di una seconda ambulanza, arriverà la Misericordia, alla scooterista, Selvaggia Orà, le cui condizioni sembrano essere le più compromesse.

Un’autentica bagarre nella quale resta coinvolto anche un militare della Guardia di Finanza che interviene per prestare soccorso e cercare di essere utile in una situazione di emergenza. Il clima è incandescente. La situazione è difficile tenendo anche conto che i soccorritori devono gestire tre ferite in modo grave. Intervengono le Volanti della questura mentre le due ambulanze raggiungono il pronto soccorso. Per Selvaggia Olrà e Alessandra Pacini la prognosi è riservata: i traumi subiti nell’impatto sono importanti. Sara Cerbati ha una prognosi grave, ma le conseguenze non le fanno correre pericolo di vita.

Intanto gli agenti di polizia municipale proseguono il proprio lavoro. Il pubblico ministero dispone il sequestro dello scooter e gli arresti domiciliari per il fidanzato aggressore. Ieri mattina in città e anche negli ambienti politici non si parlava d’altro. La vicenda ha suscitato clamore: le ferite sui soccorritori della Svs sono visibili, uno di loro ha riportato una prognosi di 15 giorni. «Erano sugli Scali Novi Lena per portare socorso sono stati aggrediti. E' inaudito», dicevano ieri i livornesi.