Il cecinese Emanuele Rovini riscattato dall'Udinese

Il giovane talento classe 1995 passa a titolo definitivo ai bianconeri friulani che hanno acquisito dall'Empoli l'altra metà del suo cartellino

Emanuele Rovini

Emanuele Rovini

Cecina (Livorno), 30 giugno 2015 - Qualità tecniche fuori dal comune, una leadership innata e la mentalità giusta di chi sa che per arrivare nel calcio dei big bisogna tenere i piedi ben ancorati a terra e avere tanta fortuna. Di chi stiamo parlando? Di Emanuele Rovini, cecinese doc classe ’95 che nei giorni scorsi ha visto l’Udinese acquistare l’altra metà del suo cartellino, visto che il giocatore era in comproprietà tra i friulani del presidente Pozzo e l’Empoli.

Tra le due società da tempo esiste uno stretto rapporto di collaborazione e l'accordo raggiunto all'Atahotel di Milano sembra essere il migliore per garantire la crescita di Rovini fino al possibile salto in Serie A. Come detto i bianconeri hanno acquistato l’intero cartellino del talento cecinese per una cifra che, secondo i rumors di mercato, si aggirerebbe intorno 300mila euro. Mentre in caso di futura rivendita del giocatore, l’Empoli avrà diritto ad una percentuale sulla cifra del suo cartellino.

Il “Rovo”, come lo chiamano amici e compagni di squadra, dopo essersi messo in mostra con la Polisportiva Palazzaccio, nel 2007 è poi approdato nel vivaio empolese, da sempre autentica fucina di talenti che negli anni ha prodotto campioni del calibro di Vincenzo Montella, Totò Di Natale, Ciccio Tavano e Riccardo Saponara. Trequartista dal piede morbido e dal tocco felpato, queste sono le caratteristiche del ventenne prospetto che lo scorso anno, dopo aver fatto parte della Primavera dell’Udinese (a partire dal luglio 2013), ha disputato la seconda parte di stagione tra le fila della Spal, in Lega Pro.

Le sue qualità da tempo vengono coltivate anche dai vari staff delle Nazionali Giovanili, con la prima convocazione che risale al maggio 2009 quando il Ct Antonio Rocca lo selezionò per il “Torneo Giovani Speranze”. Poi, grazie alle performance convincenti il “Rovo” è sempre stato confermato nelle varie selezioni giovanili azzurre dove è riuscito ad imporsi grazie alle ottime doti tecniche e al piglio del leader sul rettangolo verde.

Peculiarità che hanno convinto la dirigenza dell’Udinese a scommettere su di lui anche per il futuro.