I Marlene Kuntz: "Ci vediamo a ottobre a Livorno con il tour del ventennale di Catartica"

Il saluto al termine del concerto alla Cinquantina a Cecina. L'intervista - di Cecilia Morello

I Marlene Kuntz in concerto

I Marlene Kuntz in concerto

Cecina (Livorno), 20 agosto 2014 - In centinaia, tanti nostalgici, alla Cinquantina ieri sera per l'ultima data del tour estivo dei Marlene Kuntz, ospiti della rassegna musicale Cecina Music Park. Cristiano Godano (voce e chitarra), Riccardo Tesio (chitarra) e Luca Bergia (batteria) sul palco insieme al bassista Luca Saporiti e al polistrumentista Davide Arneodo hanno chiuso la serie di date prima di cominciare i festeggiamenti per il 25esimo anno dalla nascita dei Marlene, nel 1989, e i 20 anni dal loro album simbolo, "Catartica", per il quale hanno dato appuntamento al proprio pubblico per ottobre: "Ci vediamo il 4 ottobre a The Cage a Livorno".

In questi mesi siete anche stati in studio per lavorare ad un nuovo disco, vero?

“Non ci siamo mai fermati in effetti. Sarà un mini lp per festeggiare i 25 anni dalla fondazione i 20 anni dall’album “Catartica”. Non il classico cofanetto ma sei brani inediti e uno edito. Si intitolerà Pansonica ma non posso svelare altro perché stiamo facendo un percorso a tappe, un baratto: dalla nostra pagina facebook chiediamo ai fan di inviarci materiale come foto e cover legati a Catartica e in cambio sveliamo delle anticipazioni. Per festeggiare questo anniversario il Mei (Meeting Etichette indipendenti), di Giuliano Sangiorgi, ci ha proposto una compilation di gruppi emergenti che faranno cover delle canzoni contenute in Catartica. L’album si chiamerà “Canzone di domani”, sarà prodotto dalla Diavoletto Records e potrà essere scaricato gratuitamente”.

Venticinque anni di vita insieme e il nucleo originario del gruppo che è rimasto inalterato. Come siete cambiati in questo quarto di secolo?

“Siamo cambiati come è normale che sia. Abbiamo sempre cercato nuovi  stimoli, nuovi modi di andare avanti, evitando di restare ancorati a quella che poteva essere la forma consolidata di batteria, chitarra, basso. Abbiamo aperto a diversi suoni e strumenti e a nuove idee. Anche Nella tua luce rientra in questo percorso dato che è il primo album di cui ci siamo presi la totale autoproducendolo. Abbiamo realizzato uno spettacolo sulle nostre musiche messo in scena da una compagnia di danza contemporanea che ha debuttato nelle principali piazze. Ci siamo messi molto in gioco, non siamo mai stati attivi come ora”.

E tra altri 25 anni come vi vedete? Sempre sul palco?

“Spero che avremo sempre la possibilità di fare nuovi dischi e portare avanti nuovi progetti. Sta diventando sempre più difficile vivere della propria musica. Se riusciremo a mantenere lo spirito di adesso sarà bello guardarsi indietro e vedere il percorso fatto. Però sì, da “grande” (i tre Marlene hanno tra i 46 e i 48 anni, ndr) vorrei continuare a fare quello che stiamo facendo adesso”.

Cecilia Morello