Allarme gabbiani in Fortezza Vecchia: dissuasori per farli nidificare in aree meno fequentate

In questo periodo gli uccelli diventano aggressivi per difendere la prole / GUARDA LE FOTO

Livorno, dissuasori d'appoggio e cassette per i gabbiani in Fortezza Vecchia (Lanari)

Livorno, dissuasori d'appoggio e cassette per i gabbiani in Fortezza Vecchia (Lanari)

Livorno, 31 marzo 2015 - Il forte aumento del numero di gabbiani a Livorno desta preoccupazione, nella Fortezza Vecchia eletta a rifugio abituale nel periodo della deposizione delle uova e dello svezzamento dei piccoli. La cosa potrebbe far sorridere ma in pochi anni la flotta aerea di questa sorta di aeronautica naturale è aumentata notevolmente. A Livorno si stimano 250-380 coppie. Durante la nidificazione, i gabbiani diventano particolarmente apprensivi, determinatissimi a difendere la prole da quelli che considerano intrusi vicino al nido e potenziali predatori.

Per gestire in maniera ecologica e del tutto incruenta la situazione, l’Autorità portuale di Livorno ha sviluppato assieme alla Lega Italiana Protezione Uccelli (Lipu) un progetto che intende migliorare la convivenza tra gabbiani e persone. Sono infatti stati posizionati dei dissuasori di appoggio che dovrebbero indurre gli uccelli a nidificare nelle zone meno frequentate della fortificazione. Sugli spalti sono state messe anche delle cassette, lontane dal flusso dei visitatori, sperando che vengano scelte dagli uccelli per nidificare.

Inoltre sono previste attività di informazione e sensibilizzazione rivolte ai turisti. Parallelamente, dal 21 aprile al 29 maggio si svolgerà una serie di incontri aperti al pubblico (quota di partecipazione 5 euro) sulla natura in città, l’osservazione degli uccelli, il birdwatching e la gestione delle specie più “problematiche”.

"Per ritrovare una adeguata convivenza con questi volatili - ha sottolineato Marco Dinetti, responsabile nazionale ecologia urbana della Lipu - è necessario far circolare tra i cittadini le corrette informazioni sulla biologia e le abitudini dei gabbiani, evitando allarmismi e “leggende metropolitane”. Con il supporto dell’Autorità Portuale, che ha affrontato la questione con grande sensibilità, stiamo poi usando opportune tecniche di gestione del fenomeno della nidificazione, che dovrebbero migliorare la situazione in Fortezza"