L'arma, la droga e il denaro sequestrati
Portoferraio (Livorno), 17 settembre 2016 - Cercavano la droga, ma oltre a quella hanno trovato anche altro. La Guardia di Finanza di Portoferraio, all'Isola d'Elba, stava eseguendo un controllo antidroga nei confronti di tre giovani italiani, tutti residenti all'Elba, due ragazzi e una ragazza a bordo di un'auto, uno dei quali trovato in possesso di quasi 2mila euro in contanti, denaro che per le Fiamme Gialle è possibile provento di spaccio.
Da lì è partita la perquisizione domiciliare: in effetti a casa del sospetto che aveva i contanti in tasca è stata trovata della droga, una quindicina di grammi tra hashish, marijuana e cocaina, ma la sorpresa è stata soprattutto il rinvenimento di una pistola-mitragliatrice Skorpion, nascosta in un armadio, perfettamente funzionante e con tre caricatori, uno da dieci cartucce e due da venti, oltre ad altri 55 proiettili calibro 7,65. Un'arma da guerra.
Il 22enne di origini foggiane ha sostenuto di detenerla per difesa personale; i finanzieri lo hanno arrestato e portato alle Sughere. L'arresto è stato poi convalidato dal gip.
Il 22enne era già noto alla Giustizia: ancora minorenne, infatti, aveva compiuto una rapina con alcuni complici, rubando l'incasso della giornata dei traghetti di una compagnia di navigazione, con tanto di accusa di lesioni personali. Fu arrestato dai carabinieri, portato in un carcere minorile e poi in una comunità di recupero. Ma evidentemente il recupero non è andato a buon fine...