Sospetta meningite: ricoverato. E' influenza, ma molto grave

In prognosi riservata un uomo di 33 anni con problemi respiratori

L’uomo si trova ricoverato in gravi condizioni

L’uomo si trova ricoverato in gravi condizioni

Livorno, 21 gennaio 2017 - Un uomo di 33 anni è stato ricoverato la scorsa notte in ospedale a Livorno con sintomi che hanno fatto temere un’infezione da meningite. Febbre molto alta, stato confusionale, difficoltà respiratorie. Poi gli esami hanno chiarito che non si tratta di meningite, ma di un attacco influenzale molto forte. La prognosi resta comunque riservate, il paziente è grave.

Arrivato al pronto soccorso, l’uomo è stato immediatamente sottoposto ad accurati esami ed è stato analizzato in laboratorio anche il liquor prelevato dal midollo. Stando ai risultati del laboratorio non sono emersi elementi tali da dimostrare un attacco della meningite batterica. Per precauzione ulteriori campioni sono stati inviati ai lavoratori di analisi di Firenze per ulteriori accertamenti poi risultati negativi.

L’uomo colpito da una serie difficoltà respiratoria è stato trasferito nel reparto di rianimazione. Il suo soccorso la scorsa notte è risultato piuttosto complesso perché il personale dell’ambulanza della Misericordia più il medico del 118 quando sono arrivati nell’abitazione dell’uomo in via Campania a Coteto, hanno constatato che oltre ad essere in condizioni critiche era difficilmente rimuovibile e trasportabile questo a causa del suo ragguardevole peso: 180 chili.

È stato così necessario allertare i vigili del fuoco. Solo grazie all’intervento dei pompieri è stato possibile portare il trentenne fuori casa al terzo piano senza ascensore. A braccia in cinque hanno trasportato l’uomo lungo le scale con un apposito «sacco» con maniglie.

L’ultimo caso accertato di meningite C, un commerciante di Livorno ricoverato nel reparto di malattie infettive sabato 14 gennaio sta molto meglio grazie alle cure somministrate dalla equipe del dottor Spartaco Sani, probabilmente sarà dimesso moto presto. L’uomo non aveva fatto il vaccino. Ed è stato il primo caso del 2017 a Livorno. Altri tre casi si sono verificati nel 2016 ed hanno riguardato un ottantenne di Venturina, una ventenne di Cecina e un bimbo di Collesalvetti.

Monica Dolciotti