Livorno, 24 ottobre 2016 - Approvato definitivamente in consiglio comunale il nuovo regolamento "anti slot machine". Con l’ampliamento della definizione di luoghi sensibili, vere zone “no slot area”, dove non potranno essere aperte nuove sale o installate nuove macchinette: nell'elenco figurano adesso i compro oro, le banche, gli studi medici, le palestre, le piazze, l’ospedale, le università, i parchi pubblici, gli stabilimenti balneari e altri ancora. Invece i commercianti che toglieranno dai propri locali questo tipo di videogiochi e metteranno la scritta “No Slot” fuori dal loro negozio, usufruiranno di una riduzione del 10% dell’Irap. Il regolamento è anche frutto di un lungo lavoro di concertazione, svolto con il Sert della Usl e con le associazioni Sapar, San Benedetto, Giocatori Anonimi, Gamanon (amici dei giocatori), con la Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura, con l’Auser, il Ceis e il Progetto gioco scaccia gioco. “La ludopatia – commenta l'assessore Paola Baldari – non è solo un fenomeno sociale ma una vera e propria malattia; da qui il nostro sforzo di perseguire un regime contenitivo e di procedere in maniera adeguata con forme di contrasto e prevenzione, sono soddisfatta che questo percorso sia stato condiviso dall’intero Consiglio Comunale”.
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