Polpette al veleno, torna l'incubo: due cagnolini avvelenati in Fortezza Nuova

Intossicati per la presenza di oppiacei, ecco tutti gli episodi nelle zone e i parchi più a rischio

Una polpetta in Villa Fabbricotti

Una polpetta in Villa Fabbricotti

Livorno, 27 marzo 2017 - Allarme rosso in città, torna l'incubo delle polpette avvelenati nelle aree pubbliche: due cagnolini intossicati in Fortezza Nuova per oppiacei. Per questo motivo sono stati intensificati nell'ultimo mese i controlli nei parchi, anche per un generale senso di insicurezza urbana alimentato e legato a "brutte presenze". I cani, anche al guinzaglio, sono esposti al pericolo in tutte le aree a verde ma in questo periodo c'è una ragione in più per tenerli legati e controllarli bene. La municipale infatti ha rinvenuto, nell'ordine: veleno per topi il 22 marzo al parco in via dei Pelaghi. Il giorno successivo sono state trovate polpette di carne molto sospette in villa Fabbricotti che saranno sottoposte ad analisi Asl, anche se l'auspicio è che si tratti di un falso allarme come era stato per lo scorso mese in via del Fagiano. Qui era stata rinvenuta una sospetta polvere bianca che si temeva fosse una sostanza tossica per i cani ed invece era farina sparsa proprio per intimorire i padroni in modo che non facessero urinare i cani vicino ai portoni.

Poi il 24 l'episodio più grave: due cani intossicati in Fortezza Nuova per aver ingerito involontariamente oppiacei. Le lamentele, d'altro canto, hanno riguardato la pessima abitudine di non raccogliere le deiezioni canine non solo nei parchi ma anche sui marciapiedi. Così sabato mattina sono state contestate 4 sanzioni per omessa raccolta sul viale Carducci. Da lunedì 3 aprile, per arginare il fenomeno dei veleni, oltre ai controlli in borghese, la municipale attiverà pattuglie in divisa antidegrado a rotazione in tutti i parchi. I più problematici restano Fortezza Nuova e Villa Maria.