Equipaggi del 'Palio Marinaro' di Livorno
Livorno, 1 ottobre 2016 - Maurizio Quercioli, il nuovo presidente del Palio, l’aveva detto. «A breve creeremo il sito delle gare remiere e torneremo nelle scuole». Non è passato neanche un anno dall’assegnazione del suo incarico e questi due obiettivi sono stati raggiunti. Dopo la creazione della pagina online che risale a quest’estate, infatti, per il nuovo anno scolastico è partito un progetto che riprende il vecchio «Scuole in Barca» ma che lo supera e si rivolge agli studenti livornesi di tutte le età. «Livorno: un mare…d’amare» è il nome dell’iniziativa che affronta le tematiche relative alla salvaguardia del patrimonio culturale rappresentato dalle tradizioni remiere e ben si presta a suggerire stimoli di carattere interdisciplinare tra le varie materie. «L’obiettivo – spiega Quercioli – è promuovere la conoscenza delle gare remiere intese come contenitore delle tradizioni marinare, storiche e popolari di una comunità, valorizzandone gli aspetti storici e folcloristici». Il progetto prevede unità didattiche distinte, in base ai diversi gradi scolastici. Per le scuola primaria il programma sarà su «Livorno e il suo mare: lavoro, avventura, storia e leggenda», con lezioni in aula e la realizzazione di elaborati di tipo grafico. I lavori parteciperanno a un concorso e il migliore disegno sarà inserito nel manifesto del Palio Marinaro 2017.
«Livorno e il Pentagono del Buontalenti» è il progetto per le scuole secondarie, con esposizioni audio e video che racconteranno da dove nasce la Livorno che oggi conosciamo e perché è importante salvaguardarla. A fine programma, gli alunni parteciperanno a un concorso di fotografia sul Palio. I ragazzi delle terze, infatti, avranno il compito di scoprire gli angoli più suggestivi della città e fotografarli. Gli scatti parteciperanno a un concorso e il migliore sarà inserito nel manifesto della Giostra dell’Antenna 2017. «Livorno dal mare» è il programma per il biennio delle scuole superiori, che prevede un tour in battello con operatori locali con guide abilitate, lezioni laboratorio e visita alle cantine del museo del Palio, della Barontini e delle sezioni nautiche. Per i ragazzi del triennio, invece, il progetto si chiama «Prova a remare» e si concretizzerà con un apprendimento motorio e varie discipline all’aria aperta in ambiente naturale. Il progetto sarà svolto all’interno delle varie sezioni nautiche da personale tecnico abilitato (almeno livello minimo di Istruttore Federale) in collaborazione con il docente di educazione fisica/motoria. Il progetto si concluderà con la partecipazione a una manifestazione che prenderà il nome di «Gare Remiere Studentesche Livorno».