"Non esistono bandi europei per contributi a fondo perduto. Occhio alle truffe"

Pieragnoli (Confcommercio): "Ecco cosa ci hanno segnalato alcune aziende"

Federico Pieragnoli

Federico Pieragnoli

Livorno, 21 febbraio 2017 - Occhio alla truffa: fondi europei, contributi a fondo perduto a valere su investimenti già realizzati o sull'acquisto di merce, esiti certi dell'istruttoria. Il servizio che viene offerto è quello dell'invio di un plico, ad un costo variabile tra i 400 ed i 600 euro,e la collaborazione di un consulente in collegamento telefonico, con cui l'impresa può provvedere alla compilazione e all'invio della domanda per ottenere il finanziamento. Ecco cosa hanno segnalato in questi giorni alcune aziende a Confcommercio. “Attenzione – dice il direttore Federico Pieragnoli - ad oggi non esistono bandi europei che assegnano contributi a fondo perduto per l'acquisto di merce. Essendo la merce oggetto di rivendita, essa non rappresenterebbe un investimento, e pertanto un eventuale contributo a fondo perduto configurerebbe un aiuto illecito ed incompatibile con la normativa europea. Inammissibile anche la retroattività delle spese: le domande di contributo vanno eventualmente presentate per investimenti da realizzare e non per investimenti già realizzati”. “Siamo chiaramente di fronte a una truffa” conclude Pieragnoli. “Invitiamo le imprese a non pagare anticipatamente nessun importo, soprattutto se il pagamento viene richiesto per ottenere chiavi di accesso a siti riservati (password, login, ecc..). Confcommercio ricorda che presso le sedi di Livorno (Via Serristori, 15), di Rosignano, Cecina e Piombino, vi è un apposito ufficio che si occupa di agevolazioni e finanziamenti, al quale le imprese socie, prima di sborsare qualsiasi somma, possono rivolgersi gratuitamente per verificare quali contributi e agevolazioni sono in corso, quali i benefici per le imprese, quali iter seguire per ottenerli.