Muove i primi passi il Piano Intercomunale tra Bibbona e Casale Marittimo

Al teatro “La Palestra” si è svolto il primo incontro pubblico sul tema alla presenza dei sindaci Massimo Fedeli e Fabrizio Burchianti

I sindaci Massimo Fedeli (Bibbona) e Fabrizio Burchianti (Casale Marittimo)

I sindaci Massimo Fedeli (Bibbona) e Fabrizio Burchianti (Casale Marittimo)

Bibbona (Livorno), 29 maggio 2017 - Con l'avvio del procedimento e il primo incontro pubblico, il Piano strutturale intercomunale tra Bibbona e Casale Marittimo muove i primi passi. La bozza del Piano, che servirà i territori per i prossimi venti anni, conterrà i contributi che perverranno dagli enti, dagli ordini professionali coinvolti e dalle associazioni di categoria nonché dai cittadini per arrivare ad aggiornare un documento di “fondamentale importanza per un territorio particolarmente variegato che ospita, almeno per quanto riguarda il Comune di Bibbona, tratti collinari, la macchia della Magona e un tratto costiero”, come ha sottolineato il sindaco Massimo Fedeli. Il primo cittadino ha poi evidenziato che “oltre alle motivazioni puramente tecniche, dettate dagli obblighi di legge che impongono l’unione dei Comuni al di sotto dei 5mila abitanti e l’accorpamento delle funzioni, le motivazioni politiche ci hanno spinti a richiedere un rinnovamento del Piano strutturale tralasciando i confini naturali dei territori per arrivare ad uno sguardo d’insieme finalizzato allo sviluppo socio-economico dei Comuni”.

Da sottolineare che adesso sono due le prossime scadenze da rispettare per evitare di perdere il finanziamento concesso dalla Regione Toscana: in primis l’adozione del Piano entro dicembre 2017 e successivamente l’approvazione dello stesso entro due anni dall’adozione. Temi che sono stati al centro dell’incontro pubblico svoltosi al teatro “La Palestra” di Bibbona,  che ha visto la partecipazione dei sindaci Massimo Fedeli di Bibbona e Fabrizio Burchianti di Casale Marittimo oltre che dei tecnici incaricati della redazione del Piano strutturale intercomunale, ovvero gli architetti Giovanni Parlanti e Gabriele Banchetti, i geologi dello studio GeoProgetti e il garante dell’informazione e della partecipazione del Comune di Bibbona, Roberta Menghi. Con le due amministrazioni comunali interessate che dunque hanno avuto la possibilità di calendarizzare gli interventi e chiedere alla cittadinanza e alle associazioni intervenute di far pervenire eventuali proposte e contributi in un tempo utile a permettere di analizzarli e fornire le adeguate risposte.