Minaccia di buttarsi dal campanile: era senza stipendio da un mese / FOTO e VIDEO

L’uomo è stato 'recuperato' dagli speleo-alpinisti dei vigili del fuoco

IL SALVATAGGIO SPETTACOLARE Il muratore rumeno mentre viene recuperato dal pompiere

Piazza del logo pio persona sul campanile che si vuole buttare.

Livorno, 17 giugno 2017 - I VIGILI del fuoco sono intervenuti ieri intorno a mezzogiorno in piazza Anita Garibaldi (quartiere Venezia) per un soccorso ad una persona: un uomo che si era arrampicato sul campanile della chiesa di San Ferdinando per gettarsi di sotto. Si tratta di un operaio edile di una ditta impegnata in lavori di rifacimento della facciata all’ex istituto dei Padri Trinitari. Questo immobile oggi ospita un centinaio di richiedenti asilo. Alcuni passanti e gli altri operai del cantiere hanno notato l’uomo che si era arrampicato sul campanile passando dall’interno della chiesa senza essere notato approfittando della distrazione generale.

L’UOMO di 50 anni, di origine rumena, ha lavorato nel cantiere fino a pochi giorni fa. Poi aveva avuto problemi di lavoro e non ricevendo stipendio da un mese ha deciso di fare questo gesto eclatante salendo sul campanile. Si è anche legato una corda al collo con tanto di cappio. Dopodiché è scattato l’allarme. Sul posto sono così accorsi i vigili del fuoco, la polizia e i soccorritori della Svs che a turno hanno cercato di convincere l’uomo a desistere dalla sua intenzione. Un operatore dei vigili del fuoco del gruppo speleo alpinistico fluviale ha anche raggiunto il campanile e si è calato con l’ausilio di corde sul cornicione dove si era rifugiato l’operaio e dopo una estenuane trattativa alla fine lo ha convinto a non gettarsi.

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