Le elezioni Usa della California (Bibbona) diventano un film

Il 7 ottobre la presentazione in anteprima del documentario sulla 'burla' delle prime elezioni americane per non americani

Oliviero Toscani vota alle elezioni della California

Oliviero Toscani vota alle elezioni della California

La California (Livorno) - LE ELEZIONI americane della California, quella piccola frazione sulla strada per Marina di Bibbona, diventano un docu film. 'Il presidente del mondo', titolo dell'ironica commedia, sarà presentato venerdì a Milano al festival Visioni dal Mondo. A ideare il tutto sono uno sceneggiatore, Michele Cogo, e un regista, Francesco Merini, che in vista delle elezioni presidenziali americane del 2004, bussano alle porte del Comune di Bibbona.

“Tutto nasce da un pensiero molto semplice – spiega Merini -: se il presidente Usa prende decisioni che influenzano un po' tutti, perché non doremmo votarlo anche noi?”. Si mettono quindi a cercare dei luoghi in Italia che abbiano nomi 'americani' e si imbattono ne La California, il cui cartello continua a far sorridere chi passa di qui e ancora non  la conosceva. "In realtà ce ne sono altre, anche una vicino Bologna. Ma a Bibbona c'è anche il mare, è perfetta". Un nome che ha reso La California un set anche altre volte come quando la Gialappa's fede svolgere qui la prima prova del film 'Tutti gli uomini del deficiente'. 

Anche in questo caso l'amministrazione e in particolare l'allora assessore alla cultura Stefano Marmugi accettano subito la sfida di diventare il 53esimo stato americano. Una burla che nasconde anche una provocazione, subito raccolta da Beppe Grillo, allora ancora 'solo' un comico, che rilancia: “Se il presidente Usa si comporta come signore del mondo perché devono votarlo solo gli statunitensi? Il 2 novembre, a scegliere tra Bush e Kerry alla California, frazione di Bibbona, ci sarò anche io”.

E con lui votano in tantissimi: Bush arriva addirittura terzo. E l'esperimento si ripete nel 2008 quando la vittoria di Obama è schiacciante, una roba come il 98 per cento. “La seconda volta – spiega il regista – ci sono stati anche candidati locali, una vera campagna elettorale”. L'evento stavolta attira l'attenzione di Oliviero Toscani, vengono coinvolte anche altre 'Californie' d'Italia e straniere.

Le ultime riprese risalgono al 2010 poi il progetto si arena a causa di altri impegni. Ma ora è finito e verrà proiettato in anteprima a Milano per poi arrivare anche a Livorno e, ovviamente, alla California.