Ladronaia, la soluzione è baby : la 44Gatti offre un parco giochi per i più piccoli

La cooperativa cecinese che gestisce il centro giochi del quartiere vorrebbe adottare una parte di piazza Iori e attrezzarla con giochi per bambini da 0 a 3 anni

I bambini del centro giochi in piazza Iori

I bambini del centro giochi in piazza Iori

Cecina (Livorno), 30 settembre 2016 - LA COOPERATIVA 44 Gatti è scesa in campo, anzi, in piazza Iori, già lo scorso anno. L’obiettivo era restituire la piazza centrale del quartiere della Ladronaia alle famiglie e soprattutto ai più piccoli quindi spazio a tutte quelle iniziative che li avrebbero riportati a scorazzare in un’area che per troppo tempo negli ultimi anni è stata luogo di degrado, con problemi di sicurezza e sporcizia che neanche ora sembrano essere del tutto risolti.

Dalle iniziative dello scorso anno, i pony in piazza e la gimkana di biciclette, ne è nata un’altra, ben più strutturata. La proposta che la cooperativa 44 Gatti, e in particolare la sede di piazza Iori, ha fatto all’amministrazione comunale è quella di adottare uno spazio e attrezzarlo con giochi dedicati ai più piccoli, bambini al di sotto dei 4 anni, per i quali tra l’altro ad oggi manca un vero e proprio spazio pubblico.

«Ci occupiamo da sempre di varie tematiche sociali che riguardano la collettività – spiegano Monica Creatini, una delle fondatrici della cooperativa, e Chiara Montagnani, responsabile del centro giochi di piazza Iori -, e in particolare gestendo servizi per l’infanzia poniamo al centro l’interesse principale del bambino e della famiglia. Piazza Iori è una sede molto adatta sia a livello ambientale che strutturale a rappresentare un luogo di incontro e gioco per i bambini e per le famiglie del quartiere e non solo. Purtroppo nella realtà dei fatti non è così. Grazie anche alle nostre proposte e agli interventi di ristrutturazione messi in atto dal Comune molte cose sono cambiate e migliorate – sottolinea - dando così alla piazza un aspetto e un clima migliore. Ma questo forse non basta e altre cose possono essere fatte».

La cooperativa si offre quindi di adottare uno spazio verde della piazza, prendendosene cura e realizzando una sorta di giardino 0-3 anni con attrezzature idonee e la messa in sicurezza che resterà a disposizione di tutta la comunità. Tra l’altro esiste una legge, la n.10 del 14 gennaio 2013, che obbliga ogni Comune a piantare, entro sei mesi, un albero per ogni bambino nato o adottato nel Comune stesso. «Noi proponiamo di adottare questo spazio anche a tal fine quanto meno per i nuovi nati della nostra sede di Piazza Iori».

Il progetto è già stato presentato all’amministrazione comunale, illustrandone dettagli e finalità. «E’ un modo anche per creare futuri adulti consapevoli e rispettosi del territorio in cui vivono, che possano avere uno spazio ludico dove adulti (genitori e nonni) possano ritrovarsi – conclude - e riconoscersi parte di un vissuto e di una memoria comune e condivisa, che attraverso la cura e la crescita di una pianta sia specchio delle diverse stagioni della vita e dell'uomo». Un modo senza dubbio per contribuire a cambiare il volto di una piazza e a restituirla al suo quartiere.